L’audizione dell’incolpato prima dell’eventuale apertura del procedimento è facoltativa

In tema di procedimento disciplinare a carico di avvocati, nella fase delle indagini conoscitive che l’ordine professionale può svolgere prima di provvedere all’apertura del procedimento, l’audizione dell’interessato non costituisce atto istruttorio dovuto. Cassazione Civile, sentenza del 24 febbraio 1998, n. 1988, sez. U- Pres. Sgroi V- Rel. Evangelista SM- P.M. Leo A (Conf.)

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Le conseguenze della natura amministrativa del procedimento disciplinare avanti al COA

La natura amministrativa e non giurisdizionale del procedimento disciplinare che si svolge davanti al Consiglio dell’Ordine locale impedisce che, in presenza di una disciplina diversa, si applichino automaticamente ad esso norme proprie del procedimento giurisdizionale. Pertanto, nel procedimento disciplinare, essendo il termine di comparizione specificamente disciplinato dagli artt. 45 del R.D. 27 novembre 1933 n. […]

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La funzione disciplinare dei COA non contrasta con l’ordinamento comunitario

Non esiste alcuna norma dell’ordinamento comunitario che renda con esso incompatibile l’attribuzione, ai Consigli locali dell’ordine degli avvocati, delle funzioni in materia disciplinare a carico degli esercenti la professione forense, essendo dette funzioni manifestazione di un potere amministrativo per l’attuazione del rapporto che s’instaura con l’appartenenza all’ordine, al quale compete di stabilire comportamenti conformi ai […]

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I requisiti di contenuto e forma della contestazione degli addebiti

Nel procedimento disciplinare a carico degli esercenti la professione forense, la contestazione degli addebiti non esige una minuta, completa e particolareggiata esposizione dei fatti che integrano l’illecito, essendo, invece, sufficiente che l’incolpato, con la lettura dell’imputazione, sia posto in grado di approntare la propria difesa in modo efficace, senza rischi di essere condannato per fatti […]

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L’omessa indicazione dei testimoni nella citazione dell’incolpato davanti al COA

In tema di procedimento disciplinare a carico degli avvocati, l’omessa indicazione dei testimoni nella citazione dell’incolpato davanti al locale Consiglio dell’ordine degli avvocati non è deducibile come causa di nullità della decisione adottata da tale organo, se l’interessato nulla abbia dedotto contro l’ammissione dei testi e abbia avuto modo di far valere ampiamente le sue […]

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Il procedimento disciplinare a carico dell’avvocato che sia anche giudice di pace

Nel procedimento disciplinare, avente natura amministrativa, svolgentesi dinanzi al Consiglio locale dell’ordine degli avvocati, non è configurabile, allorché l’incolpato svolga le funzioni di giudice di pace nel distretto, alcuno spostamento di competenza ad altro Consiglio dell’ordine sulla falsariga di quanto stabilito dall’art. 30 bis cod. proc. civ. (introdotto dalla legge 2 dicembre 1998, n. 420) […]

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La rilevanza disciplinare dei comportamenti estranei all’attività professionale

L’avvocato costituisce un collaboratore della giustizia, sicché la sua condotta, anche se estranea all’attività professionale da lui svolta, deve in ogni caso conformarsi a criteri di correttezza, dignità e decoro (nella specie, la S.C. ha confermato, siccome adeguatamente motivata, la decisione del giudice disciplinare che aveva inflitto la sanzione ad un avvocato il quale, incontrata […]

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La cassazione con rinvio al CNF

In tema di procedimento disciplinare a carico di avvocato, è manifestamente infondato il dubbio di illegittimità costituzionale dell’art. 56, ultimo comma, del R.D.L. 27 novembre 1933, n. 1578, per contrasto con l’art. 24 Cost., in quanto nell’ipotesi di annullamento della decisione assunta in sede disciplinare dal Consiglio Nazionale Forense prevede il rinvio allo stesso Consiglio, […]

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L’avvocato disciplinarmente sospeso (o radiato o cancellato) non può proporre ricorso in proprio in Cassazione (o al CNF)

L’avvocato, cui il Consiglio nazionale forense – con decisione che è immediatamente esecutiva (salva la sospensione ad opera delle Sezioni unite della Corte di Cassazione) – abbia inflitto una sanzione disciplinare che lo priva, definitivamente o temporaneamente, dell’esercizio della professione forense non può sottoscrivere (personalmente) il ricorso per cassazione contro la decisione anzidetta conseguendone in […]

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