Alle deliberazioni dei COA non si applica il principio della invariabilità del collegio

Con riguardo alle deliberazioni dei consigli dell’ordine degli avvocati e procuratori, incluse quelle in materia di cancellazione dall’albo, l’art. 43 del R.D. 22 gennaio 1934 n. 37, quando esige la loro adozione con la presenza di almeno la metà dei componenti, non impone la partecipazione alla decisione di tutti coloro che sono intervenuti nella fase […]

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La cancellazione dall’albo per situazioni sopravvenute ovvero preesistenti all’iscrizione

La cancellazione, con effetti “ex nunc”, dall’albo degli avvocati e procuratori, secondo le previsioni degli artt. 16 e 37 del R.D.L. 27 novembre 1933 n. 1578, risponde ad un potere conferito ai consigli dell’ordine in sede di controllo sui requisiti del rapporto costituito con l’iscrizione, non a titolo di annullamento o revoca dell’atto precedente, e, […]

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Incompatibilità professionali e dipendenti di enti pubblici inseriti in uffici legali

L’art. 3 del R.D.L. 27 novembre 1933 n. 1578, sull’ordinamento della professione di avvocato e procuratore, ove, in deroga al principio dell’incompatibilità dell’attività professionale con la qualità di impiegato pubblico o privato, consente l’iscrizione nell’albo speciale per i dipendenti inseriti in uffici legali, si riferisce esclusivamente ai dipendenti di enti pubblici, e, pertanto, non riguarda […]

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Il requisito della “condotta specchiatissima ed illibata” per l’iscrizione all’albo non è stato implicitamente abrogato

La norma dell’art. 17 n. 3 del R.D.L. 27 novembre 1933 n. 1578 (ordinamento delle professioni di avvocato e procuratore), che prevede il requisito della “condotta specchiatissima ed illibata” ai fini dell’iscrizione nell’albo dei procuratori, non è stata implicitamente abrogata né per effetto della sostituzione dell’art. 166 cod. pen. (in tema di effetti della sospensione […]

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L’eccezione al generale divieto di cancellazione dall’albo in pendenza di procedimento penale o disciplinare

La norma dell’art. 37, ottavo comma, del R.D.L. 27 novembre 1933 n. 1578 (ordinamento delle professioni di avvocato e procuratore), secondo la quale “non si può pronunciare la cancellazione (dagli albi degli avvocati e procuratori) quando sia in corso un procedimento penale o disciplinare”, persegue l’esigenza garantista di vietare che il consiglio dell’ordine possa far […]

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Incompatibilità professionali: il dipendente dell’ufficio legale dell’Ente Finanziario Interbancario

L’Efibanca (Ente Finanziario Interbancario), in quanto soggetto privato costituito in forma di società per azioni, non rientra fra gli enti pubblici per i cui dipendenti l’art. 3 del R.D.L. 27 novembre 1933 n. 1578 prevede una deroga al principio dell’ incompatibilità dell’esercizio della professione di avvocato e procuratore con la qualità di impiegato, non valendo […]

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La cancellazione dall’albo può avvenire per situazioni tanto sopravvenute quanto preesistenti alla iscrizione

La cancellazione dall’albo degli avvocati e procuratori secondo le previsioni degli artt. 16 e 37 del R.D.L. 27 novembre 1933 n. 1578 non è inquadrabile nelle figure dell’annullamento o della revoca degli atti amministrativi, ma costituisce espressione di un potere (privo di carattere di discrezionalità) conferito ai Consigli dell’ordine in sede di controllo sui requisiti […]

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Cancellazione dall’albo ordinario ed iscrizione nell’albo speciale dell’avvocato dipendente pubblico

In sede d’impugnazione del provvedimento del consiglio dell’ordine, che abbia disposto la cancellazione di un avvocato o procuratore dall’albo ordinario, per incompatibilità discendente dalla sua qualità di dipendente di enti od amministrazioni pubbliche, deve negarsi l’interesse di detto professionista a censurare la legittimità della sua contestuale iscrizione nell’elenco speciale degli addetti agli uffici legali di […]

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Il termine per la notifica della decisione del COA è (meramente) ordinatorio

L’inosservanza del termine di quindici giorni, per la notificazione all’interessato delle deliberazioni del consiglio dell’ordine degli avvocati e procuratori in materia di iscrizione e cancellazione dall’albo (art. 37 del R.D.L. 27 novembre 1933 n. 1578), non determina l’inefficacia del relativo provvedimento, ma comporta soltanto lo spostamento del termine per l’impugnazione delle deliberazioni medesime davanti al […]

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