Avvocato – Procedimento disciplinare – Decisione del C.d.O. – Impugnazione – Termine ex art. 50 co. 2 R.D.L. n. 1578/33 – Natura – Perentoria – Deposito tardivo – Inammissibilità del ricorso.

A seguito dell’inutile decorso del termine di venti giorni dalla notifica del provvedimento del quale si chiede la riforma ex art. 50, co. 2, del R.D.L. 27.11.1933 n. 1578, il ricorrente decade dalla facoltà di proporre gravame avverso la decisione del Consiglio dell’Ordine. Il ricorso depositato oltre il suddetto termine perentorio va pertanto dichiarato inammissibile […]

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Avvocato – Tenuta albi – Praticante avvocato – Istanza di ammissione al patrocinio legale – Iscrizione – Atto dovuto – Pendenza impugnazione presso Corte di Cassazione avverso delibera iscrizione con riserva nel Registro dei praticanti – Rigetto o sospensione dell’istanza – Esclusione.

La pendenza di un’impugnazione presso la Corte di Cassazione avverso la delibera di iscrizione nel registro praticanti con riserva di valutazione della specchiata condotta non può avere un effetto sospensivo sulla pratica, non potendosi impedire che la stessa sia portata a termine nei modi e nei termini che la legge consente, sicché l’abilitazione al patrocinio […]

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Avvocato – Tenuta albi – Albo degli Avvocati – Esercizio funzioni di Giudice di Pace – Erronea iscrizione di diritto – Cancellazione a seguito di revisione annuale dell’Albo – Doverosità – Equiparabilità funzioni giudice di pace e funzioni di magistrato ordinario – Esclusione.

Il difetto ab initio dei titoli e dei requisiti in base ai quali sia stata erroneamente disposta l’iscrizione di diritto all’Albo degli avvocati può e deve essere rilevato in sede di revisione degli albi ai sensi degli artt. 16 e 37 dell’ordinamento professionale, con l’unica eccezione che l’iscrizione non sia stata disposta o conservata per […]

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Avvocato – Tenuta albi – Dipendente pubblico – Impiego part time – Incompatibilità ex l. n. 339/2003 – Cancellazione – Impugnazione – Cessazione del rapporto di lavoro alle dipendenze della p.a. – Cessata materia del contendere.

Va dichiarata cessata la materia del contendere qualora il ricorrente, a seguito dell’impugnazione della decisione con cui il C.d.O. abbia disposto la sua cancellazione dall’Albo per incompatibilità ai sensi della legge n. 339/03, dichiari di rinunciare al ricorso per essere venuta meno la causa d’incompatibilità per effetto delle dimissioni e della conseguente cessazione del rapporto […]

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Avvocato – Tenuta albi – Dipendente pubblico – Impiego part time – Incompatibilità ex l. n. 339/2003 – Cancellazione – Impugnazione – Questione di legittimità costituzionale – Manifesta infondatezza – Violazione diritti quesiti – Esclusione – Questione pregiudiziale ex art. 234 CE – Richiesta sospensione giudizio innanzi al CNF – Rigetto.

In tema di cancellazione dall’Albo per incompatibilità dell’avvocato dipendente pubblico part-time, il divieto ripristinato dalla legge n. 339/2003 deve essere ritenuto coerente con la caratteristica (peculiare della professione forense tra quelle il cui esercizio è condizionato all’iscrizione in un albo) dell’incompatibilità con qualsiasi “impiego retribuito, anche se consistente nella prestazione di opera di assistenza o […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Divieto di conflitto di interessi – Artt. 37 c.d.f. – Conflitto potenziale – Violazione.

L’art. 37 c.d., nel tutelare la condizione astratta di imparzialità ed indipendenza dell’avvocato, sancisce l’obbligo di astenersi dal prestare attività professionale quando ciò determini un conflitto di interessi reale ovvero anche meramente potenziale con il proprio assistito, sicché anche il solo rischio serio di conflitto determina la violazione del dettato deontologico. (Rigetta il ricorso avverso […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Mancata previsione termine finale – Applicabilità art. 2 l. n. 241/90 – Esclusione.

La mancata previsione di un termine finale del procedimento disciplinare nei confronti degli esercenti le professioni (che ha autonomia regolarmente ed è adeguatamente normato anche ai fini della piena attuazione del contraddittorio) è coessenziale al fatto che esso debba avere una durata sufficiente per consentire all’incolpato di sviluppare compiutamente la propria difesa, e non costituisce […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Decisione C.d.O. – Notificazione – Termine ex art. 50 co.1 L.P. – Natura ordinatoria – Violazione – Nullità decisione – Esclusione.

Il termine di quindici giorni dal deposito previsto per la notifica della copia integrale della decisione da parte dei C.d.O. all’interessato e al p.m. non ha natura perentoria e, pertanto, la sua inosservanza non determina la nullità del provvedimento adottato. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Velletri, 22 aprile 2008). Consiglio Nazionale Forense (pres. […]

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Avvocato – Tenuta albi – Dipendente pubblico – Impiego part time – Legge n. 339/2003 – Tutela interessi rango costituzionale – Imparzialità e buon andamento p.a. – Indipendenza professione forense – Criteri di ragionevolezza e proporzionalità – Violazione – Esclusione – Applicabilità principi comunitari legittimo affidamento e diritti quesiti – Esclusione.

La legge n. 339/03, quand’anche possa ammettersi che ostacoli o dissuada dall’esercizio della libertà fondamentale garantita dall’art. 49 CE, tende a proteggere interessi di rango costituzionale, consistenti, da un lato, nell’imparzialità e nel buon andamento della pubblica amministrazione (art. 97 Cost.), che richiedono la limitazione di ogni possibile ipotesi di conflitto tra l’interesse privato del […]

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Avvocato – Tenuta albi – Dipendente pubblico – Impiego part time – Incompatibilità ex l. n. 339/2003 – Sussistenza – Cancellazione – Provvedimento meramente esecutivo – Discrezionalità del C.O.A. – Esclusione – Violazione diritti quesiti – Esclusione.

Il C.d.O., in sede di cancellazione dall’Albo degli avvocati con rapporto di lavoro a tempo parziale ai sensi della l. n. 339/03, agisce come mero organo esecutivo, provvedendo senza discrezione alcuna alla cancellazione nei casi previsti dalla normativa statale, che, in presenza della situazione di incompatibilità, impone d’ufficio l’adozione del provvedimento. La legge, prevedendo direttamente […]

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