A seguito dell’inutile decorso del termine di venti giorni dalla notifica del provvedimento del quale si chiede la riforma ex art. 50, co. 2, del R.D.L. 27.11.1933 n. 1578, il ricorrente decade dalla facoltà di proporre gravame avverso la decisione del Consiglio dell’Ordine. Il ricorso depositato oltre il suddetto termine perentorio va pertanto dichiarato inammissibile […]