Nel procedimento disciplinare avanti al COA l’interruzione della prescrizione ha effetto istantaneo

A norma dell’art. 51 del R.D.L. 27 novembre 1933 n. 1578 (Ordinamento delle professioni di avvocato e procuratore), la previsione di un termine quinquennale di prescrizione, mentre delimita nel tempo l’inizio dell’azione disciplinare, vale anche ad assicurare il rispetto dell’esigenza che il tempo dell’applicazione della sanzione non sia protratto in modo indefinito, perché al procedimento […]

Read More &#8594

Il termine per la notifica all’interessato della decisione del COA è ordinatorio

Il termine di quindici giorni indicato dall’art. 50, co. 1, r.d.l. n. 1578/1933 per la notifica all’interessato della decisione del C.d.O. ha natura ordinatoria e non perentoria, sicché il mancato rispetto di esso non determina né la nullità del provvedimento adottato né altra ipotesi di vizio del procedimento. Consiglio Nazionale Forense (Pres. ALPA, Rel. FERINA), […]

Read More &#8594

Avvocati stabiliti e c.d. abuso del diritto comunitario

L’esercizio permanente della professione d’avvocato in Italia da parte di un cittadino di uno Stato membro della CE in possesso di un titolo corrispondente a quello di avvocato, conseguito in altro Paese, è regolato dal Decreto Legislativo n. 96/2001, adottato in attuazione della direttiva 98/5/CE, la cui disciplina soggiace però al principio generale del divieto […]

Read More &#8594

Avvocati stabiliti: i COA devono vigilare sugli abusi della normativa comunitaria

In capo ai Consigli dell’Ordine sussiste una discrezionalità nella valutazione della domanda d’iscrizione nella Sezione Speciale dell’Albo riservata agli avvocati stabiliti, in ordine alla verifica di un eventuale abuso del diritto comunitario da parte degli interessati (Nel caso di specie, il COA aveva rifiutato l’iscrizione all’albo speciale di un cittadino italiano laureatosi in Spagna e […]

Read More &#8594

Nel procedimento disciplinare avanti al COA l’interruzione della prescrizione ha effetto istantaneo

A norma dell’art. 51 del R.D.L. 27 novembre 1933 n. 1578 (Ordinamento delle professioni di avvocato e procuratore), la previsione di un termine quinquennale di prescrizione, mentre delimita nel tempo l’inizio dell’azione disciplinare, vale anche ad assicurare il rispetto dell’esigenza che il tempo dell’applicazione della sanzione non sia protratto in modo indefinito, perché al procedimento […]

Read More &#8594

I soggetti legittimati ad eccepire la prescrizione dell’azione disciplinare

Il Procuratore Generale presso la Corte di cassazione, quale interventore necessario e quindi parte, in senso formale e sostanziale, nel processo disciplinare a carico di avvocati e procuratori, ed in quanto legittimato ad impugnare innanzi alle Sezioni Unite della stessa Corte le decisioni in materia disciplinare del Consiglio nazionale forense, ha la facoltà di avanzare […]

Read More &#8594