Pone in essere un comportamento lesivo del principio di correttezza e lealtà l’avvocato che apponga su un atto la firma di altro legale e comunque ne utilizzi il nominativo senza il suo consenso (Nella specie è stata ritenuta congrua la sanzione dell’avvertimento). (Rigetta ricorso avverso decisione C.d.O. di Rovereto, 12 gennaio 1998). Consiglio Nazionale Forense […]