Tenuta albi – Ricorso al C.N.F. – Termine – Decorrenza dalla notifica della decisione – Nullità della notifica della decisione – Decorrenza dalla effettiva conoscenza della decisione.

E’ ammissibile e non è tardivo il ricorso al C.N.F. avverso una decisione del C.d.O. proposta entro 20 giorni dalla conoscenza della stessa ma ben oltre un anno dalla notifica della decisione se la stessa notifica debba ritenersi nulla. (Nella specie la notifica della decisione era risultata nulla). (Accoglie il ricorso avverso decisione C.d.O. di […]

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Tenuta albi – Praticante avvocato – Richiesta di abilitazione al patrocinio – Rigetto – Ricorso al C.N.F. – Ricorso proposto personalmente al C.N.F. – Inammissibilità – Questione di costituzionalità ex articolo 3 e 24 della Costituzione – Manifesta infondatezza.

La norma generale che prevede la possibilità della parte stessa, se in possesso dei requisiti necessari per esercitare l’ufficio di difensore presso il giudice adito, di stare in giudizio personalmente, deve essere correlata con le norme speciali previste dall’ordinamento forense, pertanto è inammissibile il ricorso al C.N.F. presentato personalmente dall’interessato che sia privo dello jus […]

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Tenuta albi – Praticante avvocato – Rilascio certificato di compiuta pratica – Cancellazione – Illegittimità – Persistenza dell’iscrizione nel registro dei praticanti – Legittimità.

Il rilascio del certificato ci compiuta pratica, non costituisce, ex art. 14 r.d. n. 37/1934, una ipotesi di cancellazione dall’elenco dei praticanti; pertanto il praticante avvocato può rimanere iscritto nel registro senza limitazioni di tempo e sino a quando non avrà superato l’esame abilitativo, a nulla rilevando l’avvenuto rilascio del certificato attestante il compimento del […]

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Norme deontologiche – Dovere di correttezza e probità – Detenzione ed utilizzo di sostanze stupefacenti anche presso lo studio – Utilizzo abituale di sostanze stupefacenti con modalità incidenti sull’attività professionale – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che abitualmente detenga nel proprio studio sostanze stupefacenti di cui faccia uso con modalità incidenti sull’attività professionale tali da compromettere l’immagine della classe forense. (Nella specie è stata confermata la sanzione della cancellazione dall’albo per l’avvocato che acquistava sostanze stupefacenti dai propri clienti e ne faceva uso […]

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Procedimento disciplinare – Prescrizione – Violazione deontologica di carattere continuativo – Termine quinquennale – Decorrenza.

L’azione disciplinare si prescrive in cinque anni dalla commissione del fatto se questo integra una violazione deontologica di carattere istantaneo che si consuma o si esaurisce nel momento in cui la stessa viene posta in essere. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Venezia, 19 marzo 2004). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. CRICRI’, rel. DEL […]

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Procedimento disciplinare – Contestazione – Contestazione di ulteriori addebiti – Ammissibilità.

Nel procedimento disciplinare possono essere contestati nuovi addebiti all’imputato, anche dopo il dibattimento e la discussione, purché siano rispettati i diritti della difesa, con la concessione di un termine e il rinvio per l’ulteriore dibattimento. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Venezia, 19 marzo 2004). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. CRICRI’, rel. DEL PAGGIO), […]

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Procedimento disciplinare – Contestazione dell’addebito – Contestazione sintetica ma chiara – Illecito deontologico.

La contestazione dell’addebito disciplinare non richiede una minuta completa e particolareggiata esposizione delle modalità e dei fatti contestati, essendo sufficiente che, con la lettura dell’incolpazione, l’interessato sia in grado di affrontare in modo efficace le proprie difese, senza il rischio di essere condannato per fatti diversi da quelli ascrittigli. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. […]

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Procedimento disciplinare – Procedimento davanti al C.d.O. – Regolamento disciplinare del C.d.O. – Decisione – Deposito e notifica previsto entro sessanta giorni dalla pronuncia – Nullità della decisione – Non sussiste.

Il termine previsto dal regolamento disciplinare, adottato dal consiglio territoriale, per il deposito e la notifica della decisione, anche per analogia con quanto disposto a livello generale, non ha natura perentoria e la sua inosservanza non determina la invalidità del provvedimento impugnato. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Venezia, 19 marzo 2004). Consiglio Nazionale […]

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Procedimento disciplinare – Decisione del C.d.O. – Deposito e notifica oltre il termine previsto dall’articolo 50 r.d.l. n. 1578/1933 – Nullità della decisione – Non sussiste.

Il termine di quindici giorni fissato dall’articolo 50 r.d.l. n. 1578/1933, per il deposito o la notifica della decisione disciplinare del C.d.O. non ha natura perentoria e la sua violazione non determina la nullità del provvedimento adottato. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Venezia, 19 marzo 2004). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. CRICRI’, rel. […]

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Norme deontologiche – Rapporti con il C.d.O. – Rapporti con i colleghi – Dovere di colleganza – Accuse infondate al collega – Illecito deontologico – Denuncia di fatti realmente accaduti se pur non rilevanti disciplinarmente – Illecito deontologico – Non sussiste.

E’ disciplinarmente corretto, invece, il comportamento del professionista che sottoponga all’organo disciplinare condotte realmente poste in essere da un collega e che egli ritenga erroneamente scorrette. (Nella specie il professionista è stato assolto). (Accoglie il ricorso avverso decisione C.d.O. di Vercelli, 21 novembre 2003). Consiglio Nazionale Forense (pres. ALPA, rel. SALDARELLI), sentenza del 28 dicembre […]

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