L’archiviazione dell’esposto non è impugnabile al CNF

Deve ritenersi inammissibile il ricorso diretto ad ottenere la disamina e la valutazione da parte del Consiglio Nazionale Forense del contegno adottato dai componenti del Consiglio dell’Ordine territoriale riguardo alle denunciate condotte, disciplinarmente rilevanti, di un iscritto all’Albo, in difetto di un provvedimento ammissibilmente soggetto ad impugnazione (Nel caso di specie, era stato presentato ricorso […]

Read More &#8594

La cassazione con rinvio al CNF

In tema di procedimento disciplinare a carico di avvocato, è manifestamente infondato il dubbio di illegittimità costituzionale dell’art. 56, ultimo comma, del R.D.L. 27 novembre 1933, n. 1578, per contrasto con l’art. 24 Cost., in quanto nell’ipotesi di annullamento della decisione assunta in sede disciplinare dal Consiglio Nazionale Forense prevede il rinvio allo stesso Consiglio, […]

Read More &#8594

Sanzione disciplinare e assenza di precedenti disciplinari

Ai fini del trattamento sanzionatorio della condotta contestata, il Consiglio territoriale è tenuto ad operare un bilanciamento tra la considerazione di gravità dei fatti addebitati ed i concorrenti criteri di valutazione, quali ad esempio l’assenza di precedenti disciplinari. Consiglio Nazionale Forense (Pres. f.f. VERMIGLIO – Rel. DAMASCELLI), sentenza del 15 ottobre 2012, n. 145 NOTA: […]

Read More &#8594

L’avvocato disciplinarmente sospeso (o radiato o cancellato) non può proporre ricorso in proprio in Cassazione (o al CNF)

L’avvocato, cui il Consiglio nazionale forense – con decisione che è immediatamente esecutiva (salva la sospensione ad opera delle Sezioni unite della Corte di Cassazione) – abbia inflitto una sanzione disciplinare che lo priva, definitivamente o temporaneamente, dell’esercizio della professione forense non può sottoscrivere (personalmente) il ricorso per cassazione contro la decisione anzidetta conseguendone in […]

Read More &#8594

La riunione e la separazione dei procedimenti disciplinari

Rientra nella discrezionalità del C.d.O. disporre la riunione e la separazione dei procedimenti disciplinari a carico di uno stesso incolpato, il quale in proposito non può pertanto lamentare alcuna violazione del proprio diritto di difesa (Nel caso di specie, era stata eccepita l’asserita nullità della reiezione dell’istanza di riunione dei procedimenti disciplinari a carico dello […]

Read More &#8594

Procedimento disciplinare: l’accertamento dell’illecito e della sua rilevanza deontologica spetta al COA e al CNF (non alla Cassazione)

In sede di ricorso per Cassazione avverso le decisioni del Consiglio Nazionale Forense a norma dell’art. 56 R.D.L. 27 novembre 1933 n. 1578 è insuscettibile di ulteriore valutazione l’accertamento compiuto dal giudice disciplinare in ordine alla materialità dei fatti contestati all’incolpato e alla loro idoneità a ledere gli interessi protetti dall’art. 38 della legge professionale, […]

Read More &#8594

Nel caso di plurimi addebiti, la sanzione disciplinare è comunque unica

Nei procedimenti disciplinari a carico degli Avvocati e Procuratori, ciò che forma oggetto di valutazione e di sanzione è il comportamento complessivo dell’incolpato, sotto il profilo della sua conformità o meno alla dignità e al decoro professionale, sicché anche quando siano mossi vari addebiti la sanzione non può non essere unica. Cassazione Civile, sentenza del […]

Read More &#8594

Il colpevole ritardo nella nomina del difensore non legittima il rinvio dell’udienza

Deve essere rigettata la richiesta di rinvio d’udienza innanzi al Consiglio nazionale forense nell’ipotesi di tardività della nomina da parte del ricorrente, ove quest’ultimo ben avrebbe potuto provvedervi prima ed il ritardo non sia altrimenti giustificato, il quale non pertanto riflettersi sulla prioritaria esigenza di speditezza del processo disciplinare. Consiglio Nazionale Forense (Pres. f.f. VERMIGLIO […]

Read More &#8594

Procedimento disciplinare: la mancata astensione in assenza di ricusazione

Nei procedimenti disciplinari davanti agli ordini forensi, così come in quelli civili, l’inosservanza dell’obbligo dell’astensione non determina l’invalidità della decisione quando le parti non si siano avvalse della facoltà di proporre istanza di ricusazione nei modi e nei termini di legge. Cassazione Civile, sentenza del 16 novembre 1996, n. 10046, sez. U- Pres. Bile F- […]

Read More &#8594