Il diritto di critica nei confronti dell’organo istituzionale (di appartenenza o non) deve essere esercitato nei limiti dell’obiettiva continenza, contemperato con la tutela dei diritti e delle libertà altrui nonché coordinato con i vari interessi di rango pubblicistico e costituzionalmente tutelati da leggi speciali come l’ordinamento della professione di avvocato. Tale diritto, pertanto, non può […]