L’art. 3 della legge professionale sancisce la incompatibilità della professione di avvocato o di procuratore con l’esercizio del commercio in nome proprio o altri. La ratio di tale incompatibilità è da ricercarsi nella considerazione che l’attività commerciale non presuppone quella condotta specchiatissima ed illibata che è invece presupposto della professione forense, tanto che il commerciante […]