Non può essere ritenuto responsabile disciplinarmente il professionista che, a causa di una grave malattia, non sia in grado di intendere il valore sociale, professionale e giuridico dei suoi comportamenti. (Nella specie il professionista, affetto da grave malattia che lo aveva reso incapace di intendere e di volere, non aveva svolto l’attività quale difensore d’ufficio). […]