Rapporti con i colleghi – Dovere di colleganza – Espressioni forti verso il collega di controparte per rendere edotto il C.d.O. delle anomalie verificatesi in un procedimento – Illecito deontologico – Ipotesi di insussistenza.

Pone in essere un comportamento deontologicamente corretto, che non viola il dovere di probità e colleganza a cui ciascun professionista è tenuto l’avvocato che usi espressioni forti per rendere edotto il consiglio dell’ordine delle gravi anomalie presenti nello sviluppo processuale della causa e riferibili alla libertà di difesa e non certo all’intento di offendere l’altrui […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Dovere di probità e decoro – Praticante avvocato – Attività senza titolo – Utilizzo di titolo di avvocato – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante il praticante avvocato che utilizzi biglietti da visita con il titolo di avvocato; infatti la qualifica di praticante abilitato non consente l’utilizzo del titolo di avvocato negli atti di causa e nella carta intestata come pure non consente l’indicazione dello studio come “studio legale”. (Nella specie è stata […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con i colleghi – Rapporti di colleganza – Espressioni sconvenienti ed offensive – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che, in udienza, usi espressioni offensive verso il collega di controparte. (Nella specie è stata confermata la sanzione dell’avvertimento nei confronti dell’avvocato che aveva offeso la collega di controparte perché era arrivata in ritardo in udienza). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Caltagirone, 19 settembre 2002). […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Decisione del C.d.O. – Firma del presidente e del segretario – Necessità – Firma del relatore – Non necessita.

Le decisioni del C.d.O. devono essere sottoscritte, a pena di nullità, dal presidente e dal segretario che hanno partecipato alla seduta in cui la deliberazione è stata adottata, mentre non è richiesta, ai fini della validità della decisione, la firma del consigliere relatore. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Caltagirone, 19 settembre 2002). Consiglio […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Contestazione – Omessa indicazione delle norme del codice deontologico – Irrilevanza.

Le previsioni del codice deontologico, anche quelle esemplificative, rappresentano determinazioni e specificazioni dello jus vivens, che riempiono le previsioni generiche di cui alla legge professionale la cui violazione, da sola, è bastevole a fondare le violazioni e conseguenti sanzioni. Pertanto, non costituisce motivo di nullità della citazione l’eventuale riferimento a norme generiche o l’omessa indicazione […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Contestazione dell’addebito – Contenuto.

La contestazione dell’addebito disciplinare non richiede una minuta, completa e particolareggiata esposizione delle modalità e dei fatti contestati, essendo sufficiente che, con la lettura dell’incolpazione l’interessato sia in grado di affrontare in modo efficace le proprie difese, senza il rischio di essere condannato per fatti diversi da quelli ascrittigli. (Nella specie il contenuto della contestazione […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Ricorso al C.N.F. – Deposito del ricorso oltre il termine di venti giorni – Inammissibilità.

Deve essere dichiarato inammissibile perché tardivo il ricorso al C.N.F. depositato oltre il termine perentorio di 20 giorni dalla notifica del provvedimento impugnato, così come previsto dall’articolo 50, II comma, r.d.l. n. 1578/1933. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Vibo Valentia, 30 maggio 2003) Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Alpa, rel. Petiziol), sentenza […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Ricorso al C.N.F. – Deposito del ricorso oltre il termine di venti giorni – Inammissibilità.

Deve essere dichiarato inammissibile perché tardivo il ricorso al C.N.F. depositato oltre il termine perentorio di 20 giorni dalla notifica del provvedimento impugnato, così come previsto dall’articolo 50, II comma, r.d.l. n. 1578/1933. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Roma, 26 novembre 2002). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. CRICRI’, rel. Italia), sentenza del […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Ricorso al C.N.F. – Deposito del ricorso oltre il termine di venti giorni – Inammissibilità.

Deve essere dichiarato inammissibile perché tardivo il ricorso al C.N.F. depositato oltre il termine perentorio di 20 giorni dalla notifica del provvedimento impugnato, così come previsto dall’articolo 50, II comma, r.d.l. n. 1578/1933. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di La Spezia, 13 giugno 2003). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. CRICRI’, rel. Pace), sentenza […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Ricorso al C.N.F. – Deposito del ricorso oltre il termine di venti giorni – Inammissibilità.

Deve essere dichiarato inammissibile perché tardivo il ricorso al C.N.F. depositato oltre il termine perentorio di 20 giorni dalla notifica del provvedimento impugnato, così come previsto dall’articolo 50, II comma, r.d.l. n. 1578/1933. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Lucca, 5 luglio 2002). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. CRICRI’, rel. BASSU), sentenza del […]

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