Tenuta albi – Decisione del C.d.O. di cancellazione dal registro dei praticanti – Praticante avvocato – Ricorso proposto personalmente – Inammissibilità.

E’ inammissibile il ricorso al C.N.F. presentato personalmente all’interessato che sia privo dello jus postulandi, ex art. 60 r.d..n. 37/1934, perché non iscritto all’albo professionale e non risulti assistito da un legale abilitato al patrocinio davanti le giurisdizioni superiori. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Roma, 3 marzo 2005). Consiglio Nazionale Forense (pres. […]

Read More &#8594

Tenuta albi – Decisione del C.d.O. – Ricorso al C.N.F. – Ricorso oltre i termini – Inammissibilità.

E’ tardivo e deve essere dichiarato inammissibile il ricorso al C.N.F. presentato oltre il termine perentorio di 20 giorni dalla notifica del provvedimento impugnato. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Santa Maria Capua Vetere, 16 novembre 2006). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. CRICRI’, rel. BASSU), sentenza del 30 ottobre 2007, n. 156

Read More &#8594

Tenuta albi – Domanda di iscrizione registro speciale dei praticanti – Rigetto – Ricorso al C.N.F. – Ricorso presentato direttamente presso la segreteria del C.N.F. – Inammissibilità.

E’ inammissibile il ricorso presentato direttamente al C.N.F. in violazione dell’art. 50 r.d. n. 37/1934 che dispone la presentazione del ricorso negli uffici del C.d.O. territoriale che ha emesso il provvedimento impugnato. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Santa Maria Capua Vetere, 16 novembre 2006). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. CRICRI’, rel. BASSU), […]

Read More &#8594

Norme deontologiche – Dovere di correttezza probità – Indagini difensive svolte senza le formalità normativamente previste – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che effettui le indagini difensive senza l’osservanza delle modalità prescritte al comma 3 dell’articolo 391 bis c.p.p., con particolare riferimento alla mancata indicazione della propria qualità e dello scopo del colloquio. (Nella specie è stata confermata la sanzione dell’avvertimento).(Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Bergamo, 30 […]

Read More &#8594

Tenuta albi – Praticante avvocato – Abilitazione al patrocinio – Durata – Termine di decorrenza – Scelta del termine da parte del praticante – Inammissibilità.

La durata di sei anni della abilitazione al patrocinio, come previsto dalla legge n. 2423/1998, non è lasciato alla libera discrezione dell’interessato ma comincia inesorabilmente a decorrere dal primo giorno del II anno successivo all’iscrizione nel registro dei praticanti e pertanto deve escludersi la possibilità che tale momento possa essere rimesso alla scelta soggettiva dell’interessato. […]

Read More &#8594

Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Omesso svolgimento di attività – Omesse informazioni al cliente sullo stato della pratica – Omessa restituzione di documenti – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che ometta di svolgere il mandato ricevuto, non dia informazioni al cliente sullo stato della causa e ometta altresì di restituire i documenti avuti in ragione del mandato. (Nella specie è stata confermata la sanzione della sospensione per mesi tre). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di […]

Read More &#8594

Procedimento disciplinare – Prescrizione dell’azione disciplinare – Termine quinquennale – Decorrenza – Violazione deontologica di carattere continuativo.

L’azione disciplinare si prescrive in cinque anni dalla commissione del fatto se questo integra una condotta deontologica di carattere istantaneo che si consuma o si esaurisce nel momento in cui la stessa viene posta in essere. Ove, invece, la violazione deontologica risulti integrata da una condotta protrattasi nel tempo la decorrenza del termine ha inizio […]

Read More &#8594

Norme deontologiche – Rapporti con i clienti – Acquisto di beni di clienti tramite una società di capitali – Conflitto di interessi – Ipotesi di insussistenza.

E’ deontologicamente corretto e non configura gli estremi del conflitto di interessi il comportamento del professionista che divenga proprietario di quote di beni venduti dal cliente per il tramite di una società di capitali di cui egli possieda una quota di partecipazione. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Milano, 3 luglio 2003). Consiglio Nazionale […]

Read More &#8594

Procedimento disciplinare – Rapporti tra procedimento disciplinare e giudizio civile – Autonomia.

Il procedimento disciplinare è autonomo rispetto al giudizio civile, infatti l’accertamento compiuto dal giudice civile e quello compiuto dall’organo disciplinare hanno oggetto e finalità diverse: così nelle espressioni sconvenienti ed offensive mentre il primo giudice valuta il carattere offensivo delle difese e il loro rapporto con l’oggetto della causa, il secondo deve valutare le espressioni […]

Read More &#8594

Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Espletamento del mandato condizionato al pagamento delle proprie spettanze professionali – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che condizioni l’espletamento del mandato al pagamento delle proprie spettanze professionali. (Nella specie è stata confermata la sanzione della censura). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Roma, 15 ottobre 2004). Consiglio Nazionale Forense (pres. ALPA, rel. MORGESE), sentenza del 30 ottobre 2007, n. 151

Read More &#8594