Avvocato – Norme deontologiche – Dovere di probità dignità e decoro – Falsificazione di atti – False informazioni al C.d.O. – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che falsifichi un atto e dia false informazioni al consiglio dell’ordine, al fine di eludere l’esecuzione del provvedimento disciplinare con il quale gli era stata inflitta la sanzione della sospensione dall’esercizio dell’attività professionale. (Nella specie è stata ritenuta congrua la sanzione della cancellazione). (Rigetta il ricorso avverso […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Decisione del C.d.O. – Omessa citazione delle circostanze fattuali – Motivazione sintetica ma congrua – Validità.

È valida la decisione disciplinare che abbia una motivazione, se pur sintetica, congrua e corretta tale da far individuare l’iter logico seguito dall’organo giudicante, a nulla rilevando l’eventualità che nelle argomentazioni non si sia fatto cenno alla situazione di fatto in cui si trovava l’imputato al momento della commissione dell’illecito disciplinare, considerando che nella determinazione […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la controparte – Diritto di difesa – Diritto all’onore – Espressioni offensive – Illecito deontologico.

Nel conflitto tra il diritto a svolgere la difesa giudiziale nel modo più largo e insindacabile e il diritto della controparte e del suo difensore all’onore, prevale il primo salvo le ipotesi in cui le espressioni offensive siano gratuite, ossia non abbiano relazione con l’esercizio del diritto di difesa; tuttavia non sussiste responsabilità disciplinare nel […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Procedimento davanti al C.d.O. – Accertamenti preliminari – Consigliere nominato relatore – Partecipazione alla decisione – Legittimità.

Nel procedimento disciplinare, avente natura amministrativa, non è previsto un organo inquirente, e non sono pertinenti i richiami alle garanzie del processo penale; pertanto, è legittima e non viola il principio del contraddittorio, e il diritto di difesa, la partecipazione alla decisione del consigliere relatore che abbia svolto gli accertamenti preliminari (ex art. 47, 3°comma, […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Rinvio d’ufficio – Comunicazione all’incolpato a mezzo telegramma – Validità.

Nel procedimento disciplinare è legittima la comunicazione del rinvio d’ufficio dell’udienza, effettuata a mezzo di telegramma spedito all’incolpato, la cui presenza in udienza, peraltro, sana ogni eventuale vizio di notifica. (Accoglie il ricorso avverso decisione C.d.O. di Roma, 14 giugno 2001). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. ALPA, rel. ITALIA), sentenza del 29 maggio 2003, n. […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la controparte – Diritto di difesa – Diritto all’onore – Espressioni offensive – Illecito deontologico.

Nel conflitto tra il diritto a svolgere la difesa giudiziale nel modo più largo e insindacabile e il diritto della controparte e del suo difensore all’onore, prevale il primo salvo le ipotesi in cui le espressioni offensive siano gratuite, ossia non abbiano relazione con l’esercizio del diritto di difesa; tuttavia non sussiste responsabilità disciplinare nel […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Procedimento davanti al C.d.O. – Accertamenti preliminari – Consigliere nominato relatore – Partecipazione alla decisione – Legittimità.

Nel procedimento disciplinare, avente natura amministrativa, non è previsto un organo inquirente, e non sono pertinenti i richiami alle garanzie del processo penale; pertanto, è legittima e non viola il principio del contraddittorio, e il diritto di difesa, la partecipazione alla decisione del consigliere relatore che abbia svolto gli accertamenti preliminari (ex art. 47, 3°comma, […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Rinvio d’ufficio – Comunicazione all’incolpato a mezzo telegramma – Validità.

Nel procedimento disciplinare è legittima la comunicazione del rinvio d’ufficio dell’udienza, effettuata a mezzo di telegramma spedito all’incolpato, la cui presenza in udienza, peraltro, sana ogni eventuale vizio di notifica. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Trani, 23 marzo 2001). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. ALPA, rel. SALIMBENE), sentenza del 12 giugno 2003, n. […]

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