Consiglio Nazionale Forense, circolare del 25 gennaio 2011, n. 2
Va preliminarmente evidenziato che con il parere n. 30/2011 questa Commissione non ha potuto che prendere atto della situazione affatto chiara, emergente dalla documentazione annessa all’originario quesito del Consiglio rimettente, per la mancanza di specifici riferimenti di dettaglio relativamente alla pianta organica dell’ente Regione Siciliana, alla struttura dei suoi “Ufficio legislativo e legale” e “Servizio […]
La risposta al quesito presuppone, preliminarmente, l’inquadramento dell’istituto della mediazione finalizzata alla conciliazione e della connessa attività del difensore nell’ambito giudiziale o in quello stragiudiziale. Pur essendo il procedimento introdotto dal d.lgs. 4 marzo 2010, n. 28, chiaramente orientato alla deflazione del contenzioso, mediante appunto l’introduzione di un filtro preventivo all’accesso alla giurisdizione ordinaria, la […]
Va premesso che non pare corretta l’espressione Mediatore – Professionista evocando il secondo termine la figura di esercente esclusivo a titolo professionale e attività di mediatore. E’ da rilevare esemplificatamente che gli artt. 4 e 6 del regolamento del D.M. 180/210 fanno riferimento a mediatori in possesso di requisiti di qualificazione, di specifica formazione e […]
Questo Consiglio Nazionale ha costantemente affermato il principio per il quale, ai fini dell’iscrizione nell’elenco speciale, è necessario che presso l’ente esista un ufficio legale costituente un’entità autonoma nell’ambito della struttura disegnata dalla sua pianta organica e che gli addetti all’ufficio stesso si occupino, con libertà ed autonomia, delle funzioni legali di competenza con sostanziale […]
Questa Commissione ha avuto modo di affermare, con indirizzo univoco, la non liceità deontologica dell’utilizzazione della dicitura “Studio Legale” da parte di chi non sia abilitato a titolo definitivo alla professione legale e non sia iscritto all’albo degli avvocati. Tale principio è stato affermato anche nell’ipotesi di iscrizione al registro dei praticanti avvocati ammessi al […]
Con nota 21 luglio 2011 Prot. n. 47028/12400/SF/FC il Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi, Direzione Generale del Personale e della Formazione – Ufficio IV ha chiesto il parere di questa Commissione in merito alla compatibilità dell’esercizio della professione forense da parte di un pubblico dipendente che fruisca del […]
Il quesito va risolto alla luce delle vigenti tariffe, che prevedono che l’onorario di cui alla voce 21 si applichi solo “ove (la conciliazione) avvenga in sede giudiziale”, cioè mediante verbale di conciliazione sottoscritto dalle parti innanzi al Giudice. Il principio innovativo rispetto alla previgente tariffa trova conferma anche nella relazione ministeriale e nel parere […]
La norma indicata dall’Unione Lombarda non necessita di interpretazione autentica, non essendo rinvenibile in essa criticità di alcun genere. Il quesito, peraltro, non ne segnala alcuna. Appare evidente che, ai sensi dell’art. 3, gli eventi utili ai fini della formazione professionale continua sono soltanto quelli promossi od organizzati dal CNF, dagli Ordini territoriali, da associazioni […]
Osserva la Commissione che l’avere la residenza e il domicilio professionale nel circondario del Tribunale presso il quale ha sede l’Ordine è condizione prescritta (in via alternativa) per ottenervi l’iscrizione all’Albo degli Avvocati: ma tale criterio non può essere applicato agli avvocati degli uffici legali istituiti presso gli Enti Pubblici, che possono esercitare la professione […]