Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che chieda compensi eccessivi e sproporzionati all’attività svolta, maggiorati peraltro, in senso di rivalsa, a seguito delle legittime richieste da parte del cliente. (Nella specie è stata confermata la sanzione della censura). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Busto Arsizio, 24 ottobre 2003). Consiglio Nazionale Forense […]