Avvocato – Procedimento disciplinare – Procedimento davanti al C.d.O. – Disciplina ragionevole durata del processo – applicabilità – Esclusione

In relazione ai procedimenti disciplinari non è applicabile la norma afferente alla ragionevole durata del procedimento, in particolare nella fase di trattazione davanti al C.O.A., non trattandosi di organo giurisdizionale. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Viterbo, 29 giugno 2007). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. VERMIGLIO, rel. MORLINO), sentenza del 22 ottobre 2010, n. […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Procedimento davanti al C.d.O. – Valutazione delle prove – Discrezionalità – Principio del libero convincimento del giudice

Il C.d.O., nella sua funzione di Giudice della deontologia, ha ampio potere discrezionale nel valutare la conferenza e la rilevanza delle prove dedotte in virtù del principio del libero convincimento, con la conseguenza che la decisione assunta in base alle testimonianze ed agli atti acquisiti in conseguenza dell’esposto deve ritenersi legittima, allorquando risulti coerente con […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Decisione del C.d.O. – Delibera di apertura del procedimento cautelare – Impugnazione – Ammissibilità – Scrutinio di merito – Esclusione

La delibera di apertura del procedimento disciplinare, pur strutturalmente decisione, ha un contenuto non decisorio del merito e tanto meno anticipatorio di esso, restando quest’ultimo impregiudicato ed affatto condizionato dalla manifesta volontà di sottoporre al vaglio dibattimentale l’accusa. Ne consegue che la revisione spettante al CNF in sede di impugnativa dei provvedimenti di apertura del […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con i magistrati – Espressioni sconvenienti ed offensive – Scriminante diritto di critica – Limiti

Ancorché il diritto di critica nei confronti di qualsiasi provvedimento giudiziario costituisca facoltà inalienabile del difensore, tale diritto deve essere sempre esercitato, in primo luogo, nelle modalità e con gli strumenti previsti dall’orientamento processuale e mai può travalicare i limiti del rispetto della funzione giudicante, riconosciuta dall’ordinamento con norme di rango costituzionale nell’interesse pubblico, con […]

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Avvocato – Tenuta albi – Dipendente pubblico – Impiego part time – Incompatibilità ex l. n. 339/2003 – Cancellazione – Questione di legittimità costituzionale – Manifesta infondatezza – Violazione diritti quesiti – Esclusione – Principi comunitari in materia di concorrenza – Rilevanza – Esclusione

In tema di cancellazione dall’Albo per incompatibilità dell’avvocato dipendente pubblico part-time, il divieto ripristinato dalla legge n. 339/2003 deve essere ritenuto coerente con la caratteristica (peculiare della professione forense) dell’incompatibilità con qualsiasi “impiego retribuito, anche se consistente nella prestazione di opera di assistenza o consulenza legale, che non abbia carattere scientifico o letterario”, non incontrando […]

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Avvocato – Tenuta albi – Dipendente pubblico – Impiego part time – Incompatibilità ex l. n. 339/03 – Principi di uguaglianza e di proporzionalità – Violazione – Disapplicazione – Invalidità della decisione del C.d.O. – Esclusione

Va esclusa la disapplicazione della legge n. 339/2003, e con essa l’invalidità della delibera di cancellazione adottata dall’Albo degli Avvocati in applicazione della citata normativa, per asserito contrasto della stessa legge con i principi di uguaglianza e di proporzionalità delineati dall’art. 5 comma 3 TCE. La legge n. 339/03 non viola il principio di proporzionalità […]

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Avvocato – Tenuta albi – Dipendente pubblico part time – Incompatibilità ex l. n. 339/2003 – Cancellazione – Impugnazione – Questione pregiudiziale Corte di Giustizia – Difetto requisiti ammissibilità – Istanza di sospensione del giudizio dinanzi al C.N.F. – Rigetto – Violazione diritti quesiti – Esclusione – Contrarietà ai principi comunitari della libera concorrenza tra imprese e della libera circolazione degli avvocati nell’U.E. – Esclusione

Va rigettata l’istanza di sospensione del procedimento dinanzi al C.N.F. in attesa della decisione della Corte di Giustizia Europea cui il giudice interno (nella specie il G.d.P. di Cortona), ai sensi dell’art. 234 TCE, abbia rimesso questione pregiudiziale in ordine all’asserita illegittimità comunitaria della l. n. 339/2003 sotto il particolare ma non esclusivo profilo della […]

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Avvocato – Tenuta albi – Sezione speciale dell’Albo degli avvocati stabiliti – Mancata prestazione giuramento ex art. 12 l.p. – Cancellazione – Ricorso sottoscritto personalmente dal professionista straniero – Difetto di jus postulandi – Inammissibilità – Questione di illegittimità costituzionale – Violazione libertà religiosa – Violazione art. 54 co. 2 Cost. – Infondatezza

Deve ritenersi inammissibile il ricorso, proposto dal professionista straniero il quale eserciti stabilmente in Italia la professione con il titolo professionale di origine avverso la delibera con cui il C.d.O. ne disponga la cancellazione dalla Sezione speciale dell’Albo degli avvocati stabiliti, che risulti personalmente sottoscritto dal ricorrente – non potendo quest’ultimo esercitare da solo la […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Procedimento davanti al C.d.O. – Valutazione degli indizi – Mancanza di prova certa – Assoluzione

Il procedimento logico di valutazione degli indizi, al fine di verificare la relativa rispondenza a parametri valutativi idonei a pervenire alla affermazione di responsabilità dell’incolpato, si articola in due momenti, il primo orientato ad accertare il maggiore o minore livello di gravità e precisione degli indizi ed il secondo implicante l’esame globale ed unitario della […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Doveri di dignità e decoro – Violazione – Sottoscrizione autografa o apocrifa – Mancanza di prova certa – Esclusione

Va accolto il ricorso avverso la decisione disciplinare del C.d.O. allorquando la prova della violazione deontologica non si possa ritenere sufficientemente raggiunta. (Fattispecie in cui la prova della mancanza di autografia delle sottoscrizioni attestanti la partecipazione ai corsi di formazione ai fini del compimento della pratica professionale non è stata ritenuta raggiunta in virtù della […]

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