La proposizione del ricorso avverso la decisone del C.d.O. in materia disciplinare, oltre il termine perentorio di venti giorni dalla notifica all’incolpato, determina l’inammissibilità del gravame proposto. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Roma, 16 gennaio 1992). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Bonazzi, rel. Tizzani), sentenza del 8 luglio 1997, n. 82