Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante perché lesivo del dovere di probità e decoro a cui ciascun professionista è tenuto anche nei rapporti privati, l’avvocato che non vigilando sul comportamento della propria moglie, le consenta di svolgere di fatto presso il proprio studio l’attività di avvocato senza averne il titolo, così non impedendole di […]