Pone in esser un comportamento deontologicamente rilevante, perché lesivo della dignità e decoro propri della classe forense, l’avvocato che richieda compensi eccessivi e in misura sproporzionata sia rispetto alle previsioni della tariffa forense, che alla natura e all’entità delle prestazioni effettivamente svolte. (Nella specie è stata confermata la sanzione della sospensione per mesi due). (Rigetta […]