Avverso le decisioni disciplinari del Consiglio territoriale possono ricorrere soltanto il P.M. e l’incolpato, atteso che l’autore della segnalazione è portatore di un interesse non qualificato alla riforma delle decisioni disciplinari, che esauriscono la loro funzione nell’Ordinamento forense. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Agrigento, 25 luglio 2006) Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. […]