Atteso che l’art. 37 c.d.f. sancisce per l’avvocato l’obbligo di astenersi dal prestare attività professionale quando ciò determini un conflitto di interessi reale o meramente potenziale con il proprio assistito, deve ritenersi – anche in considerazione della ratio della disposizione – che anche il solo “rischio serio di conflitto” sia idoneo ad integrare la violazione […]