Il professionista destinatario di un provvedimento del C.d.O. è legittimato a ricorrere contro lo stesso personalmente, senza la necessità di abilitazione al patrocinio presso le giurisdizioni superiori e senza l’ufficio di un procuratore, purché sia regolarmente iscritto all’albo. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Latina, 21 settembre 1998). Consiglio Nazionale Forense (pres. BUCCICO, rel. […]