Avvocato – Tenuta degli albi – Avvocati stabiliti – Legali dipendenti – Sezione speciale – Esistenza.

L’articolo 5, comma 2, del d.lgs. 96/2001, il quale deve essere interpretato in senso conforme alla Direttiva 98/5/CE cui ha dato attuazione, non osta all’iscrizione dell’avvocato stabilito anche nella sezione degli addetti ad enti pubblici anche nel caso in cui il professionista non sia dipendente nello Stato d’origine; diversamente, la citata norma non si sottrarrebbe […]

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Valutazione rilevanza delle prove – Discrezionalità CdO.

Il giudice della deontologia, secondo un principio costantemente affermato anche dalla giurisprudenza della Corte regolatrice, ha ampio potere discrezionale nel valutare la rilevanza e la conferenza delle prove dedotte, sicché deve ritenersi legittimo il comportamento del COA che abbia rigettato la richiesta di audizione di alcuni testimoni spiegata dall’incolpato. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con i magistrati e con gli ausiliari – Espressioni sconvenienti ed offensive nei confronti del CTU – Illecito deontologico.

Viola i doveri di dignità e decoro e va sanzionato con la misura della censura il comportamento del legale che, in pendenza di un procedimento giudiziario, invii al C.t.u. una missiva personale con la quale, contestandone l’operato al di fuori del giudizio, trascenda in espressioni offensive, apprezzamenti gratuiti e critiche professionali, in tal modo venendo […]

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Competenza CdO – Decisione interinale sussistenza – Impugnazione – Inammissibilità del ricorso.

E’ inammissibile il ricorso proposto avverso il provvedimento non definitivo con cui il C.d.O. abbia respinto l’eccezione di incompetenza sollevata dall’incolpato, atteso che il CNF può occuparsi, in via principale ed esclusiva, di questioni attinenti alla competenza solo allorché sia già sorto tra due o più Ordini un conflitto di competenza in merito alla trattazione […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con i colleghi – Espressioni sconvenienti ed offensive – Mancanza della volontà di offendere – Insussistenza.

Devono ritenersi prive di valenza offensiva e sconveniente, e quindi oggettivamente inidonee ad integrare l’illecito deontologico poiché non violative del dovere di decoro e dignità professionale o della onorabilità del collega, le espressioni con cui l’avvocato, nel proprio atto di citazione, definisca “pretestuoso” ed “arrogante” il contegno della controparte, allorché tali espressioni possano ritenersi pertinenti […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con i colleghi – Espressioni sconvenienti ed offensive – Carattere obiettivamente offensivo – Illecito deontologico – Sussistenza.

Il carattere obbiettivamente offensivo dell’espressione usata dal professionista nell’ambito di uno scritto difensivo integra, anche se non voluto, gli estremi dell’illecito disciplinare, allorché l’azione in cui si è sostanziato debba ritenersi certamente volontaria. (Accoglie parzialmente il ricorso avverso decisione C.d.O. di Chieti, 15 maggio 2007). Consiglio Nazionale Forense (pres. Alpa, rel. Lanzara), sentenza del 27 […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Omessa restituzione di documenti.

La parte assistita che abbia revocato il mandato al difensore ha interesse a disporre di tutto quanto rileva ai fini di una eventuale prosecuzione del giudizio o per la proposizione eventuale di impugnazioni, ovvero, in ogni caso, a conservare i documenti relativi alle questioni controverse per eventuali future necessità. Siffatto interesse è tutelato dalla norma […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con i colleghi – Espressioni sconvenienti ed offensive – Illecito deontologico – Mancanza prova intenzionalità offensiva – Insussistenza.

In difetto della prova dell’intenzionalità offensiva, deve ritenersi che l’utilizzo di una espressione disdicevole costituisca semplice esclamazione intercalare, di sicuro cattivo gusto ma non direzionalmente rivolta alla collega, con conseguente esclusione dell’illecito disciplinare derivante dalla violazione del divieto di uso di espressioni sconvenienti od offensive. (Accoglie il ricorso avverso decisione C.d.O. di Roma, 7 dicembre […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Dovere di correttezza e probità – Rapporti con i colleghi – Espressioni sconvenienti e offensive – Illecito deontologico.

L’avvocato che attribuisca in una nota difensiva ai colleghi avversari l’intento di attuare una strategia finalizzata a frodare le ragioni del proprio cliente pone in essere una condotta che assume un innegabile significato offensivo, in quanto, attribuendo agli stessi un pur eventuale contegno diretto a un fine illecito, implica un giudizio negativo sulla loro correttezza […]

Read More &#8594