Legittimo impedimento: la prova documentale dell’impedimento (assoluto) a comparire non ammette equipollenti

Chi intenda chiedere il rinvio dell’udienza disciplinare ha l’onere di fornire la prova documentale del legittimo impedimento con riferimento all’esistenza, assolutezza ed attualità dello stesso, a nulla rilevando peraltro eventuali informazioni pervenute aliunde al Giudice della deontologia. Consiglio Nazionale Forense (pres. Mascherin, rel. Caia), sentenza del 30 dicembre 2016, n. 377 NOTA: In senso conforme, […]

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L’avvocato non ha l’obbligo deontologico di ricevere comunicazioni di cancelleria irrituali

L’avvocato non ha l’obbligo deontologico di ricevere comunicazioni di cancelleria eseguite con modalità irrituali (Nel caso di specie, il professionista era stato sanzionato disciplinarmente in primo grado “per essersi reso irreperibile alle ricerche dei Carabinieri che dovevano notificargli un avviso urgente di fissazione dell’udienza camerale”, preannunciata telefonicamente ma non seguita da telegramma di conferma ex […]

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La mancanza, nella sola copia della decisione disciplinare, della sottoscrizione del presidente o del segretario

La mancanza, nella decisione disciplinare, della sottoscrizione del presidente e del segretario non è motivo di nullità quando riguarda la copia e non l’originale del provvedimento, tenuto anche conto che chi ha ricevuto notizia del deposito dell’originale della decisione e sia stato, quindi, messo in condizione di prendere visione dell’originale dell’atto, non è legittimato a […]

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La mancata indicazione dei criteri per la scelta e la quantificazione della sanzione irrogata

La mancata indicazione, da parte del Consiglio territoriale, dei criteri per la scelta e la quantificazione della sanzione irrogata, non integra alcuna nullità della decisione, non sussistendo uno specifico obbligo motivazionale, ma esclusivamente un criterio di adeguatezza, in relazione all’offesa della dignità e del decoro della classe professionale che dal comportamento riconosciuto possono derivare. In […]

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Il contraddittorio nei procedimenti di rigetto o revoca dell’autorizzazione alle notifiche in proprio (cartacee)

In analogia con quanto previsto in tema di cancellazione amministrativa dall’albo, il rigetto dell’istanza di autorizzazione alle notifiche in proprio (cartacee) e la successiva revoca dell’autorizzazione stessa (art. 7 L. n. 53/1994) è necessario sentire l’interessato ovvero porlo in condizioni di essere sentito e di esercitare il proprio diritto di difesa, a pena di nullità […]

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Decisione disciplinare: l’omessa indicazione dell’autorità e del termine per l’impugnazione non giustifica la rimessione in termini

L’omessa indicazione, nella decisione disciplinare adottata dal Consiglio territoriale, circa le modalità e la tempistica per la presentazione dell’impugnazione non giustifica, in caso di ritardo dell’impugnazione stessa, alcuna rimessione in termini, giacché la particolare qualifica professionale dell’incolpato esclude ogni incertezza in merito, non sussistendo pertanto un errore scusabile. Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Picchioni, rel. […]

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Il rigetto della domanda di iscrizione nell’Elenco dei difensori di Ufficio non è impugnabile al CNF

La tipicità degli atti impugnabili non ammette deroga alcuna, sicchè restano impugnabili esclusivamente le decisioni relative alla tenuta degli albi, ai certificati di compiuta pratica forense, ai procedimenti disciplinari, alle elezioni del C.d.O. ed ai conflitti di competenza. Sfugge quindi alla competenza giurisdizionale del C.N.F. il ricorso in materia meramente amministrativa quale, ad esempio, la […]

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Corrispondenza tra addebito contestato e pronuncia disciplinare: il divieto di decisioni a sorpresa

La difformità tra contestato e pronunziato si verifica nelle ipotesi di c.d. “decisione a sorpresa”, ovvero allorchè la sussistenza della violazione deontologica venga riconosciuta per fatto diverso da quello di cui alla contestazione e, dunque, la modificazione vada al di là della semplice diversa qualificazione giuridica di un medesimo fatto, ditalché la condotta oggetto della […]

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