Avvocato e procuratore – Tenuta Albi – Albo avvocati e procuratori – Obbligo di iscrizione del procuratore presso l’Albo della Corte d’Appello dove ha sostenuto l’esame – Questione di legittimita` costituzionale – Manifesta infondatezza.

Il diritto al lavoro non deve essere inteso nel senso che non sia consentito al legislatore ordinario di regolarne l’esercizio nell’interesse generale. In particolare l’esercizio delle professioni intellettuali è sempre stato oggetto di speciale disciplina, anche limitativa, a tutela delle esigenze di carattere generale. Per tale motivo non è in contrasto con l’art. 16 della […]

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Avvocato e procuratore – Tenuta Albi – Domanda di iscrizione all’Albo degli avvocati – Prova dell’esercizio effettivo e continuativo della professione per almeno sei anni – Attivita` professionale sporadica ed occasionale – Rigetto della domanda.

Ha titolo ad essere iscritto all’Albo degli avvocati il procuratore che ai sensi dell’art. 27 del r.d.l. 27 novembre 1933, n. 1578 possa comprovare con idonea documentazione di aver esercitato in modo continuativo ed effettivo la professione per un periodo non inferiore ai sei anni. Nella fattispecie l’interessato aveva provato di aver svolto funzioni di […]

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Avvocato e procuratore – Tenuta Albi – Albo avvocati e procuratori – Decisione di richiedere informazioni a terzi al fine di decidere – Omessa comunicazione del contenuto delle informazioni all’interessato – Omessa assegnazione del termine previsto dall’art. 45 r.d.l. 27 novembre 1933, n. 1578 – Annullamento.

Il Consiglio dell’Ordine che, nel corso di un procedimento volto ad accertare l’eventuale situazione di incompatibilità di un proprio iscritto (che svolgeva la propria attività quale legale all’interno di un ente), decida di richiedere informazioni, ed una volta ricevutele non le abbia portate a conoscenza dell’interessato, né abbia assegnato allo stesso il termine previsto dall’art. […]

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Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi di probità, dignità e decoro – Condanna penale passata in giudicato per aver detenuto, in qualità di amministratore di società in nome collettivo, specialità medicinali con indicazione delle date di preparazione e scadenza alterate – Circostanze attenuanti – Sospensione.

Il professionista che mantenga la propria iscrizione all’Albo e nel contempo assuma responsabilità gestionale in un’azienda e riporti condanna penale passata in giudicato per aver detenuto, nella qualità d’amministratore della società, specialità medicinali che recavano negli astucci alterazioni delle date di preparazione e di scadenza, rispetto a quelle reali, lede gravemente il prestigio dell’avvocatura, con […]

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Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi generali – Dovere di evitare incompatibilità – Carica d’amministratore di società in nome collettivo – Impegno del professionista a rimuovere la causa di incompatibilità – Inosservanza.

Il professionista che eserciti attività commerciale, quale amministratore di società in nome collettivo, si trova in situazione di incompatibilità con l’esercizio della professione forense. Nella fattispecie l’incolpato aveva mantenuto la posizione di amministratore anche dopo l’impegno assunto avanti il Consiglio dell’Ordine competente a rimuovere tale situazione di incompatibilità ed aveva mantenuto l’ingerenza nella gestione societaria […]

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Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Delibera di inoltrare richiesta scritta ad un professionista – Natura del provvedimento – Avvertimento – Omessa instaurazione di procedimento disciplinare – Nullità della delibera.

La deliberazione del Consiglio dell’Ordine di inviare ad un proprio iscritto un richiamo scritto con invito, in riferimento a pregressi episodi intercorsi con una collega, ad essere in futuro maggiormente rispettoso dei principi deontologici che devono regolare la condotta del professionista forense, deve essere considerata in tutto, sia nelle forme che nel contenuto, pari alla […]

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Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi generali – Divieto di accaparramento di clientela – Precedenti procedimenti disciplinari – Circostanza aggravante – Sospensione.

Accettare, se non addirittura sollecitare, il procacciamento di clienti e nascondere a questi gli effettivi termini economici di definizione delle vertenze trattate, è un comportamento che non si addice ai principi di moralità, decoro e dignità cui il professionista forense deve attenersi ed improntare la propria attività. Nella fattispecie, in considerazione del fatto che il […]

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Avvocato e procuratore – Tenuta Albi – Albo avvocati e procuratori – Requisito della residenza.

Deve essere annullata la delibera con cui il Consiglio dell’Ordine abbia deliberato la cancellazione dall’Albo del professionista per difetto del requisito della residenza (in quanto le lettere raccomandate inviate alla sua residenza erano state restituite con la dicitura «sconosciuto»), qualora sussista, come nella fattispecie, un decreto del Prefetto competente – anche se impugnato in via […]

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Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Rapporti con i clienti – Obbligo di rendiconto e messa a disposizione di somme – Predisposizione di dichiarazione da far sottoscrivere al proprio cliente al fine di trattenere indebitamente e senza giustificazione parte della somma liquidata in sentenza in suo favore.

Il professionista che predisponga e cerchi di far sottoscrivere al proprio cliente una dichiarazione per ottenere il consenso a trattenere parte della somma liquidata in sentenza, senza averne titolo, né precisare a che cosa dovrebbe servire la somma trattenuta, tiene un comportamento contrario ai principi di lealtà e correttezza cui egli deve improntare la propria […]

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Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Dovere di indipendenza – Consenso a terzi per segnalare il proprio nominativo a potenziali clienti – Illegittimità

Non è corretto per un avvocato consentire ad un’organizzazione di segnalare il proprio nominativo a potenziali clienti, né assumere di conseguenza i relativi incarichi professionali e ricevere i clienti segnalati nella sede della stessa organizzazione. (Rigetta ricorso contro decisione Consiglio dell’Ordine di Bergamo, 9 giugno 1987). Consiglio Nazionale Forense (pres. Cagnani, rel. Ricciardi), decisione del […]

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