Il rinvio ad udienza fissa, deciso e scritto nel verbale d’udienza alla presenza dell’ incolpato, è legittimo e non costituisce violazione del diritto di difesa o del contraddittorio. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Avellino, 6 aprile 1998). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. DANOVI, rel. MATTESI), sentenza del 10 dicembre 1999, n. 251