Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Trattenimento somme avute in ragione del mandato – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante il professionista che trattenga somme avute in ragione del mandato, che peraltro ometta di svolgere, a nulla rilevando, ai fini della responsabilità disciplinare, che tali somme siano state restituite dopo un lungo periodo di tempo, e prima dell’udienza disciplinare. (Nella specie è stata confermata la sanzione della sospensione […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Responsabilità disciplinare – Assenza di dolo – Irrilevanza.

Per la imputabilità dell’infrazione disciplinare non è necessaria la consapevolezza dell’illegittimità dell’azione (dolo generico o specifico), ma è sufficiente la volontarietà con la quale è stato compiuto l’atto deontologicamente scorretto. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Milano, 20 novembre 2000). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. CRICRI’, rel. ORSONI), sentenza del 14 giugno 2004, n. […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Dovere di correttezza e probità – Accanimento giudiziale – Plurime costituzioni di parte civile – Aumento immotivato delle spese processuali – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante, perché lesivo del dovere di correttezza e probità l’avvocato che concordi con un collega plurime costituzioni di parte civile al solo fine di aggravare le spese processuali. (Nella specie è stata confermata la sanzione della censura nei confronti dell’avvocato che, in una causa per omicidio colposo a seguito […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Decisione del C.d.O. – Deposito oltre il termine previsto dall’articolo 50 r.d.l. n. 1578/33 – Nullità della decisione – Non sussiste.

Il termine di quindici giorni, fissato dall’articolo 50 r.d.l. n. 1578/33 per il deposito della decisione disciplinare del consiglio dell’ordine non ha natura perentoria e la sua violazione non determina la nullità del provvedimento adottato. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Lucca, 17 gennaio 2003). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. CRICRI’, rel. ITALIA), sentenza […]

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Avvocato – Elezioni forensi – Requisiti di eleggibilità – Decreto l. n. 112/2003 – Ineleggibilità degli avvocati nominati componenti delle commissioni e sottocommissioni d’esame – Ambito di applicazione del decreto.

L’articolo 6 ter del d.l. n. 112/2003, convertito nella legge n. 180/2003, disponendo che gli avvocati nominati componenti delle commissioni e sottocommissioni di esame non possono candidarsi nei rispettivi consigli dell’ordine e alla carica di rappresentanti della cassa nazionale, alle elezioni immediatamente successive all’incarico ricoperto, si applica non soltanto a coloro che abbiano partecipato a […]

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Avvocato – Elezioni forensi – Reclamo al C.N.F. – Notifica al C.d.O. e ad almeno uno degli eletti – necessità – Corretta instaurazione del contraddittorio.

Il ricorso al C.N.F., ex d.l. n. 382/1944, avverso i risultati delle elezioni dei consigli territoriali deve essere notificato per la corretta instaurazione del contraddittorio al C.d.O. come organo emanante e ad almeno uno degli eletti, affinché sia salvaguardata l’esigenza degli stessi di tutelare il loro interesse alla conservazione dell’esito elettorale. (Accoglie il reclamo avverso […]

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Avvocato – Elezioni forensi – Reclamo al C.N.F. – Presentazione entro il termine – Omessa notifica – Ammissibilità del reclamo.

Secondo il disposto della Suprema corte di cassazione, il reclamo proposto avverso il risultato delle elezioni dei C.d.O. professionali è ammissibile una volta che sia tempestivamente depositato o presentato presso il C.N.F. entro il termine di 10 giorni dalla proclamazione, pur in difetto di preventiva notifica anche ad uno solo degli eletti, infatti, (come ribadito […]

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Avvocato – Tenuta albi – Iscrizione – Ricorso al C.N.F. del Procuratore Generale – Termine – Decorrenza.

E’ tardivo, e deve essere dichiarato inammissibile il ricorso al C.N.F. avverso una decisione del C.d.O. relativa all’iscrizione all’albo, presentato dal Procuratore generale presso la Corte d’appello, oltre il termine di venti giorni dalla notifica del provvedimento impugnato al Procuratore della repubblica presso il Tribunale. Infatti, secondo il disposto dell’art. 31 r.d.l. n. 1578/1933, il […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Dovere di colleganza – Rapporti con i colleghi – Rapporti con i terzi – Contatti diretti con la controparte – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante, perché lesivo del dovere di colleganza e lealtà a cui ciascun professionista è tenuto, l’avvocato che pur sapendo che la controparte era assistita da un difensore la contatti direttamente con l’intento, peraltro, di concludere con la stessa un accordo transattivo, a nulla rilevando ai fini della responsabilità disciplinare, […]

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Avvocato – Tenuta albi – Iscrizione – Rigetto – Ricorso al C.N.F – Ricorso presentato direttamente presso la segreteria del C.N.F. – Inammissibilità.

E’ inammissibile il ricorso presentato direttamente al C.N.F. in violazione dell’art. 50 r.d. n. 37/1934, che dispone la presentazione del ricorso negli uffici del consiglio dell’ordine territoriale che ha emesso il provvedimento impugnato. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Lanciano, 8 novembre 1996) Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. DANOVI, rel. BONZO), sentenza del 20 […]

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