Avvocato – Tenuta albi – Elenco difensori d’ufficio – Cancellazione – Ricorso al CNF – Inammissibilità.

Ai sensi degli artt. 24, 31, 35, 37, 50 e 54 r.d.l. n. 1578/33, sono devoluti alla giurisdizione del C.N.F. solo i ricorsi avverso le deliberazioni dei Consigli locali in materia di iscrizione, rifiuto di iscrizione e cancellazione dall’Albo, nonché in materia di procedimento disciplinare nei confronti degli iscritti, trattandosi di ipotesi tassative che non […]

Read More &#8594

Avvocato – Tenuta albi – Domanda di iscrizione Albo avvocati – Insegnante elementare – Rigetto – Eccezioni regime incompatibilità ex art. dell’art. 3, R.D.L. n. 1578/1933 – Tassatività – Questione di legittimità costituzionale – Manifesta infondatezza.

Va ribadita, nel solco di un consolidato orientamento interpretativo della formula dell’art. 3, comma 4 lett. a) del R.D.L. n. 1578/1933, la tassatività dei casi – da intendersi pertanto quale numerus clausus – individuati dal legislatore quali eccezione al regime ordinario delle incompatibilità preclusive dell’iscrizione all’albo professionale, restando conseguentemente precluse sia l’applicazione analogica sia l’interpretazione […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Dovere di diligenza – Dovere di informazione – Violazione – Illecito deontologico – Sanzione – Misura – Adeguatezza – Elementi idonei attenuazione della responsabilità – Rilevanza.

Va ridotta la sanzione disciplinare della cancellazione in quella della sospensione dall’esercizio della professione per la durata di un anno allorquando la misura afflittiva comminata dal C.O.A. appaia sproporzionata in eccesso non tanto rispetto ai fatti accertati (quali l’omesso diligente adempimento del mandato ricevuto, l’omessa informativa in ordine all’attività svolta, l’omessa fatturazione, nonché la minaccia […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Principi generali – Dovere di evitare incompatibilità – Mancata comunicazione partecipazione società di fatto – Violazione – Sussistenza.

Posto che l’attività assicurativa, ex art. 2195 n. 4 c.c., deve essere considerata attività commerciale, va affermata l’incompatibilità ex art. 3 r.d.l. n. 1578/33, ostativa alla permanenza nell’Albo, e conseguentemente ritenuta integrata la violazione degli artt. 16 e 24 CDF, allorquando risulti che il professionista sia stato socio di un’agenzia di assicurazioni gestita come società […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la controparte – Esecuzione della sentenza in mancanza di preavviso al Collega avversario – Violazione dovere lealtà e correttezza – Esclusione.

Non integra illecito deontologico alcuno, sotto il profilo della slealtà e della scorrettezza, il comportamento del professionista che, mediante intimazione di precetto di pagamento, dia esecuzione alla sentenza nei confronti della parte soccombente senza preventivamente avvertire i Colleghi avversari, atteso che, per un verso, un tale obbligo deve ritenersi sussistente solo quando il difensore della […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la controparte – Esecuzione del mandato – Dovere di diligenza – Omesso compimento di attività relative al mandato – Illecito deontologico – Praticanti – Dovere di diligenza – Insussistenza incarico professionale – Esclusione.

Commette illecito disciplinare l’avvocato il quale richieda acconti per lo svolgimento del mandato che poi non esegua e dia false informazioni al cliente sull’esito della pratica, tanto più quando, come nella specie, l’inadempimento della prestazione professionale sia consistito in un mancato adempimento procedurale che non si è limitato a diminuire il valore dell’attività svolta per […]

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Ricusazione – Motivi – Cognizione C.d.O. – Controllo requisiti formali – Limiti – Fattispecie – Pluralità istanze ricusazione – Riconduzione ad unità – Criterio.

Il principio secondo il quale la circostanza che la cognizione dei motivi di ricusazione appartenga al Consiglio dell’Ordine costituito nella sede della Corte d’appello nei casi in cui per il numero dei consiglieri ricusati venga a mancare il numero prescritto per deliberare non esclude che il medesimo consiglio possa accertare se esistono i presupposti formali […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Gestione di somme – Indebito trattenimento – Nozione di parte assistita.

Benché l’art. 44 c.d.f., nel prevedere l’obbligo dell’avvocato di mettere immediatamente a disposizione le somme riscosse per conto del cliente, faccia riferimento espresso alla parte assistita, è indubbio che la ratio della norma impone che gli obblighi ivi previsti a carico del professionista debbano estendersi nei confronti di chiunque assuma, in quanto avente diritto, una […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Duplicità di domicili professionali – Nozione.

Il domicilio professionale è rappresentato dal luogo in cui il professionista esercita in maniera stabile e continuativa la propria attività e, qualora questi si avvalga per l’esercizio della sua attività di una pluralità di sedi, il domicilio deve essere individuato nel centro principale di attività. (Accoglie il ricorso avverso decisione C.d.O. di Monza, 3 dicembre […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Violazione – Sanzione – Misura – Adeguatezza – Elementi idonei attenuazione della responsabilità – Rilevanza.

Va accolto il ricorso diretto a conseguire, nella pur riconosciuta responsabilità, l’irrogazione di sanzione meno grave di quella determinata dal Consiglio, laddove l’organo territoriale non abbia considerato tutti gli elementi idonei alla attenuazione della responsabilità, quali l’essersi il ricorrente adoperato per l’eliminazione delle conseguenze civili, il comportamento complessivo di costui, che non abbia mai negato […]

Read More &#8594