Per la imputabilità dell’infrazione disciplinare non è necessaria la consapevolezza della illegittimità dell’azione (dolo generico o specifico), ma è sufficiente la volontarietà dell’azione con la quale è stato compiuto l’atto deontologicamente scorretto. (Accoglie parzialmente il ricorso avverso decisione C.d.O. di Latina, 15 ottobre 2002) Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. ALPA, rel. ORSONI), sentenza del 4 […]