L’avvocato che assuma l’incarico di curatore deve considerarsi tenuto al rispetto rigoroso non solo delle norme che disciplinano la procedura concorsuale, in ragione della relativa rilevanza pubblicistica, ma anche e soprattutto di quelle dettate dal codice deontologico forense, che impongono all’iscritto, tra l’altro, i doveri di probità, dignità e decoro (art. 5). La particolarità della […]