L’assunzione di incarichi in violazione del dovere di competenza professionale

Vìola l’art. 12 del previgente Codice Deontologico (ora, art. 14) l’avvocato che assuma incarichi senza averne l’adeguata competenza tecnica (come, nella specie, risultante dalla motivazione della sentenza conclusiva del giudizio dal medesimo instaurato). Consiglio distrettuale di disciplina di Bologna (pres. Benini, rel. Atti), decisione n. 63 del 3 ottobre 2019 Sanzione: SOSPENSIONE DI DUE MESI

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La violazione dell’accordo sui compensi è deontologicamente rilevante

Vìola l’art. 9 (doveri di probità, dignità, decoro e indipendenza) del Codice Deontologico l’avvocato che chiede al cliente, a titolo di compenso per l’attività professionale relativa alla instaurazione di un giudizio civile, una somma superiore a quella convenuta nel preventivo. Consiglio distrettuale di disciplina di Bologna (pres. Benini, rel. Atti), decisione n. 63 del 3 […]

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L’accaparramento di clientela per il tramite di agenzie o procacciatori d’affari

E’ deontologicamente rilevante (art. 37 cdf) il comportamento dell’avvocato che assuma pratiche per il tramite di un procacciatore d’affari, così ponendo in essere un’ipotesi di non consentito accaparramento della clientela Consiglio distrettuale di disciplina di Bologna (pres. Benini, rel. Atti), decisione n. 63 del 3 ottobre 2019 Sanzione: SOSPENSIONE DI DUE MESI

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L’assunzione di incarichi incompatibili con l’esercizio della professione forense

Vìola gli artt. 5, 6, 10 e 16 del Codice Deontologico previgente l’avvocato che acquisisce incarichi incompatibili con l’esercizio della professione forense ricoprendo le vesti di amministratore di diritto e di fatto di società di capitali e si prodiga inoltre nella gestione dell’attività imprenditoriale, per la quale, in violazione delle norme di lealtà, dignità e […]

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I limiti al sindacato della Cassazione sull’apprezzamento deontologico di un fatto operato dal Giudice disciplinare

Nei procedimenti disciplinari a carico di avvocati, l’apprezzamento della gravità del fatto e della condotta addebitata all’incolpato, rilevante ai fini della scelta della sanzione opportuna, ai sensi dell’art. 22 del codice deontologico forense, è rimesso all’Ordine professionale, ed il controllo di legittimità sull’applicazione di tale norma non consente alla Corte di cassazione di sostituirsi al […]

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I limiti al sindacato delle sentenze CNF ex art. 360, n. 5, c.p.c.

In forza dell’art. 360, n. 5, c.p.c., è oggi deducibile per cassazione esclusivamente l’«omesso esame circa un fatto decisivo per il giudizio che è stato oggetto di discussione tra le parti». Tale disposizione deve essere interpretata, alla luce dei canoni ermeneutici dettati dall’art. 12 delle preleggi, come riduzione al minimo costituzionale del sindacato sulla motivazione […]

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I consigli forensi possono notificare i propri atti a mezzo PEC senza bisogno di effettuare le attestazioni di conformità previste per il processo civile

I Consigli forensi sono enti pubblici non economici che hanno facoltà di notificare i propri atti col mezzo della posta elettronica certificata, perfetto equipollente della notifica mediante ufficiale giudiziario, senza peraltro necessità di un’attestazione di conformità od altri requisiti formali previsti invece per gli atti del processo civile. Corte di Cassazione (pres. Travaglino, rel. Crucitti), […]

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I COA di Palermo, Firenze e Milano hanno formulato analoghi quesiti, relativi alla interpretazione dell’articolo 6, comma 3, secondo periodo del D.L. n. 22/2020, nella parte in cui dispone che la riduzione da diciotto a sedici mesi del periodo di tirocinio dovuta alle conseguenze dell’emergenza sanitaria da Covid-19 si applica ai laureati che abbiano ottenuto il titolo nell’ultima sessione di laurea dell’anno accademico 2018/2019, come prorogata al 15.6.2020 dall’articolo 101 del D.L. n. 18/2020.

La legge di conversione del richiamato D.L. n. 22/2020 ha poi aggiunto che la predetta riduzione si applica – nell’ambito della medesima sessione – indipendentemente dalla data in cui sia stato conseguito il titolo (dunque, anche se anteriore alla data di entrata in vigore del decreto-legge n. 22/2020, purché rientrante nella sessione prorogata). Ne consegue […]

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