Il COA di Reggio Emilia chiede di sapere se il praticante assunto alle dipendenze dell’ufficio per il processo possa far valere – ai fini del computo delle udienze necessarie per la validazione del semestre di tirocinio – le udienze cui abbia assistito in qualità di addetto all’ufficio e se possa certificare a sé stesso la partecipazione a tali udienze.

La risposta è resa nei termini seguenti.Lo svolgimento di attività di lavoro subordinato alle dipendenze dell’ufficio del processo è compatibile con la prosecuzione del tirocinio forense, come specificato dal CNF con il parere reso in data 29 aprile 2022, inviato ai COA con lettera circolare del 10 maggio 2022.Il tirocinio, tuttavia, deve proseguire nelle forme […]

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Non basta querelare, fare un esposto o intentare una causa contro il proprio giudice per poi ricusarlo o chiederne l’astensione

La pendenza di giudizio civile, disciplinare, penale attivato dal ricusante contro i componenti del Collegio in ragione del loro ufficio non costituisce motivo di astensione obbligatoria, avendo il Giudice anche disciplinare l’obbligo di astenersi solo in presenza di un interesse diretto e proprio. Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Napoli, rel. Consales), sentenza n. 141 del […]

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Eventuali divergenze o diversità di vedute nella conduzione dell’udienza da parte del giudice non ne giustificano la ricusazione

Per la natura dialettica del processo, possono sorgere in udienza divergenze o diversità di vedute tra giudice e parti o loro difensori, ma tali contrasti -per certi versi fisiologici- non sono di per sè soli idonei ad incidere sulla credibilità del giudicante o a determinarne la sua ricusazione. Infatti, la grave inimicizia tra Giudice e […]

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Procedimento disciplinare: i casi di astensione e ricusazione sono tassativi

Gli istituti dell’astensione e della ricusazione sono a presidio dell’imparzialità del giudicante e devono sussistere nei termini tassativi stabiliti dalle norme (artt. 36 e 37 c.p.p., a cui rinvia l’art. 6 Reg. CNF n. 2/2014) in quanto incidono sulla capacità del giudice, determinando una deroga ai principi del giudice naturale precostituito per legge (art. 25 […]

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La responsabilità deontologica può provarsi anche mediante i messaggi Whatsapp

La responsabilità disciplinare dell’incolpato ben può essere provata anche tramite i messaggi scambiati su whatsapp, che hanno valore probatorio anche nel caso in cui vengano contestati dalla parte nei confronti della quale sono prodotti, anche alla luce del principio del libero convincimento del giudice, che ha ampio potere discrezionale nel valutare la conferenza e la […]

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Il divieto di produrre la corrispondenza riservata prevale sul diritto-dovere di difesa (salvo eccezioni espresse)

L’art. 48 cdf è dettato a salvaguardia del corretto svolgimento dell’attività professionale e, salve le eccezioni previste espressamente, prevale persino sul dovere di difesa ossia anche a fronte del pur commendevole scopo di offrire il massimo della tutela nell’interesse del proprio cliente. Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Palma, rel. Gagliano), sentenza n. 139 del 26 […]

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La corrispondenza tra colleghi qualificata come “riservata” non è producibile né riferibile in giudizio a prescindere dal suo contenuto

L’art. 48 cdf vieta non solo di produrre la corrispondenza riservata ma anche di riferirne in giudizio il contenuto, sussistendo riservatezza sia nell’ipotesi in cui la missiva contenga proposte transattive sia in quella in cui venga espressamente definita come riservata dal mittente, quale che ne sia il contenuto, giacché la clausola di riservatezza apposta dal […]

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L’avvocato non ha l’onere deontologico di tenersi in continuo aggiornamento delle mail ordinarie in arrivo

A differenza della posta elettronica certificata (PEC), l’email ordinaria (PEO) non dà certezze sulla effettiva spedizione e ricezione del messaggio. Inoltre, la prova di tali comunicazioni non può neppure ricavarsi addossando al destinatario delle stesse un preteso onere giuridico o deontologico di continua consultazione della casella di posta in arrivo, peraltro spesso intasata da messaggi […]

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