Pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante l’avvocato che, disponendo di somme di denaro di pertinenza del cliente, trattenga in tutto o in parte le sue spettanze senza preventivamente avere l’approvazione. del cliente, e senza farle liquidare nei modi di legge. (Rigetta ricorso avverso decisione C.d.O. di Brindisi, 20 luglio 1993). Consiglio Nazionale Forense (pres. […]