Il requisito della condotta specchiatissima ed illibata del professionista, che richieda l’iscrizione, deve essere valutato autonomamente e non può dipendere dalla definizione del procedimento penale a carico del richiedente (nella fattispecie la gravità dei reati ascritti al ricorrente – ex artt. 416, 476, 479, 482, 640, 348 c.p. – sfociati in un provvedimento di custodia […]