Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Rapporti con i colleghi – Trattenimento di somme – Espressioni offensive verso il collega di controparte – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante il professionista che trattenga somme avute in ragione del mandato e usi espressioni offensive nei confronti del collega di controparte. (Nella specie è stata confermata la sanzione della censura). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Vicenza, 20 aprile 1998). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. GALATI, rel. PETIZIOL), […]

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Avvocato – Tenuta albi – Domanda di iscrizione – Impugnazione al C.N.F. – Legittimazione – Patrocinio personale del professionista non iscritto all’albo – Inammissibilità.

È inammissibile il ricorso al C.N.F. presentato direttamente dal professionista che sia privo dello ius postulandi ex art. 63, d.p.r. 37/34, perché non iscritto all’albo professionale e non risulti assistito da un legale abilitato al patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Roma, 20 aprile 2000). Consiglio Nazionale Forense […]

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Impugnazione al C.N.F. – Legittimazione – Ricorso sottoscritto dal difensore – Difetto di procura alle liti – Inammissibilità.

Deve essere dichiarato inammissibile, per difetto di legittimazione, il ricorso sottoscritto dal difensore in assenza di un valido mandato alle liti e privo della sottoscrizione dell’incolpato. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Lecce, 3 maggio 1997). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. DANOVI, rel. CASALINI), sentenza del 25 gennaio 2001, n. 1

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Avvocato – Procedimento disciplinare – Impugnazione al C.N.F. – Legittimazione – Ricorso sottoscritto dal difensore – Difetto di procura alle liti – Inammissibilità.

Deve essere dichiarato inammissibile, per difetto di legittimazione, il ricorso sottoscritto dal difensore in assenza di un valido mandato alle liti e privo della sottoscrizione dell’incolpato. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di Lecce, 3 maggio 1997). Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. DANOVI, rel. CASALINI), sentenza del 25 gennaio 2001, n. 1

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Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Conflitto d’interessi – Azione contro ex cliente – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante ed in contrasto con i principi della deontologia forense l’avvocato che agisca contro un suo ex-cliente a pochi mesi dallo svolgimento del precedente mandato. (Nella specie è stata ritenuta congrua la sanzione disciplinare della censura). (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Perugia, 21 novembre 1997) Consiglio Nazionale […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con i colleghi – Uso di espressioni sconvenienti ed offensive – Illecito deontologico.

Non pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante l’avvocato che usi in un atto espressioni il cui contenuto non offenda il collega né il decoro e la dignità della classe forense (Nella specie è stata annullata la sanzione disciplinare della censura). (Accoglie parzialmente il ricorso avverso decisione C.d.O. di Ragusa, 21 aprile 1998). Consiglio Nazionale […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con i colleghi – Uso di espressioni sconvenienti ed offensive – Mancanza dell’animus offendendi – Illecito deontologico.

Non vi è violazione delle regole deontologiche nel caso in cui un professionista si rivolga ad un collega con frasi che non possono ritenersi pronunciate con animus offendendi e che comunque non siano lesive del prestigio e decoro della classe forense (Nella specie è stata annullata la sanzione disciplinare dell’avvertimento). (Accoglie il ricorso avverso decisione […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Omesse informazioni- Mancata restituzione di documenti – Appropriazione di somme di spettanza del cliente – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento contrario ai principi deontologici l’avvocato che ometta di dare notizie al cliente sullo svolgimento della causa, non restituisca la documentazione in suo possesso, dia false informazioni sullo stato di una pratica e trattenga somme di denaro di spettanza del cliente. (Nella specie, in considerazione della gravità delle incolpazioni, è stata […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con i colleghi – Adesione del collega alla astensione dalle udienze – Svolgimento dell’udienza da parte del collega non aderente allo sciopero – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento contrario ai principi di correttezza e lealtà, oltre che al dovere di colleganza, il professionista che partecipi all’udienza facendo constare a verbale la mancata comparizione a rendere l’interrogatorio del cliente del collega che abbia precedentemente verbalizzato di aderire allo sciopero . (Nella specie è stata ritenuta congrua la sanzione disciplinare […]

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Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con i colleghi – Omesse informazioni, al dominus – Omessa trasmissione di documenti – Omessi chiarimenti al C.d.O. – Illecito deontologico.

Pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante ed in contrasto con i principi della deontologia forense l’avvocato che, dopo aver ricevuto l’incarico quale procuratore extra districtum da altro professionista, ometta di fornire informazioni e documenti al collega dominus, e dopo l’apertura del procedimento disciplinare ometta altresì di fornire chiarimenti al C.d.O sul suo comportamento. (Nella […]

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