Il CDD di Messina, premesso che – alla luce della sentenza n. 70/2025 della Corte costituzionale – La sopravvenuta cancellazione dall’Albo di un incolpato determina la definizione del procedimento disciplinare con declaratoria di estinzione, chiede di sapere se in tali ipotesi il CDD – evidentemente a conoscenza di una notizia di illecito che si assume commesso prima della cancellazione – debba/possa avviare un nuovo procedimento disciplinare nei confronti del detto incolpato qualora lo stesso ottenga la reiscrizione prima dell’intervenuta prescrizione dell’azione

Al quesito ha dato diretta risposta la stessa Corte costituzionale con la sentenza n. 70/2025, laddove ha precisato che l’estinzione del procedimento non fa venir meno la pretesa sanzionatoria nascente dal fatto contestato, così che, nel caso in cui il professionista, successivamente alla cancellazione, chieda di essere reiscritto, la stessa azione disciplinare, ove non ancora […]

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Il COA di Campobasso chiede di sapere se – qualora, in sede di delibazione dell’istanza, formulata dall’avvocato stabilito, di iscrizione nell’Albo Ordinario degli Avvocati, con dispensa dalla prova attitudinale di cui all’art. 8 del D. Lgs n. 115/1992, si accerti la insussistenza dei requisiti per la permanenza della iscrizione all’Albo degli Avvocati Stabiliti, stante la avvenuta assunzione dello stesso avvocato stabilito quale dipendente presso la Pubblica amministrazione – il COA possa comunque pronunciarsi sulla dispensa dalla prova attitudinale

La dispensa dalla prova attitudinale è funzionale all’iscrizione nell’albo ordinario. Ove sia stata accertata l’insussistenza di un requisito per l’iscrizione nell’Albo – quale l’assunzione alle dipendenze di una pubblica amministrazione – la pronuncia sulla dispensa sarebbe data inutiliter, in quanto non può condurre al suo esito fisiologico, e cioè l’iscrizione nell’albo ordinario. Consiglio nazionale forense, […]

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Il COA di Roma formula quesito in merito alla possibilità di rimuovere l’annotazione del provvedimento di radiazione a un professionista reiscritto in altro foro

Sul punto, rileva – seppur relativo alla sanzione della sospensione – il recente parere n. 27 del 12 maggio 2025, a mente del quale L’annotazione della sanzione interdittiva è dovuta, per il periodo di durata della medesima, al fine di portare a conoscenza della collettività il fatto che l’iscritto non può – in quel periodo […]

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Il COA di Belluno chiede di sapere se sia possibile formulare l’istanza di rimborso delle spese legali di cui al decreto interministeriale 20 dicembre 2021 (Fondo per il rimborso delle spese legali agli imputati assolti), nel caso in cui l’imputato sia stato assolto con una delle formule di cui all’art. 1 (“perché il fatto non sussiste”) per un capo (magari relativo al reato più grave) e invece prosciolto per l’estinzione del reato per intervenuta remissione di querela per altro capo

Come già osservato nel parere n. 19 del 28 marzo 2025, l’art. 2 decreto interministeriale 20 dicembre 2021, c.d. decreto Costa, prevede – all’articolo 2 – che al rimborso abbiano accesso “i soggetti destinatari di una sentenza di assoluzione pronunciata ai sensi dell’art. 129 del codice di procedura penale o dell’art. 530 del codice di […]

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Il COA di Torino chiede di sapere “Se il praticante, richiesto dal PM o dalla Polizia Giudiziaria di rendere sommarie informazioni testimoniali in ordine a notizie apprese nel contesto del patrocinio svolto dall’ ex dominus, possa invocare il segreto professionale, nel caso di denuncia per patrocinio infedele sporta dal cliente a carico del dominus”

La risposta al quesito non può che rinviare al disposto dell’articolo 6 della legge n. 247/12 e in particolare al suo comma 3, a mente del quale: “L’avvocato, i suoi collaboratori e i dipendenti non possono essere obbligati a deporre nei procedimenti e nei giudizi di qualunque specie su ciò di cui siano venuti a […]

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Il COA di Milano chiede di esprimersi “in merito alla possibilità di ammettere a sostenere il colloquio orale per l’abilitazione alla difesa di ufficio un praticante avvocato che abbia totalizzato un numero di assenze superiore al limite massimo ordinariamente previsto, tenuto conto di circostanze eccezionali di carattere sanitario adeguatamente comprovate e dell’eventuale condizione di disabilità dell’interessato”

L’art. 29, comma 1-bis, delle disposizioni di attuazione del codice di procedura penale, alla lettera a) stabilisce, come pure ricordato dal COA richiedente, che “l’inserimento nell’elenco di cui al comma 1 è disposto sulla base di almeno uno dei seguenti requisiti: a) partecipazione a un corso biennale di formazione e aggiornamento professionale in materia penale, […]

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Il COA di Roma formula quesito in merito alla possibilità di rendere parere di congruità qualora la richiesta provenga da un componente del Consiglio dell’Ordine, con l’astensione di quest’ultimo

Al quesito può essere data risposta affermativa. In assenza di una disposizione che regoli il caso specifico, individuando il soggetto competente a rendere il parere, la competenza non può che rimanere in capo al COA di iscrizione dell’interessato, ex art. 13, comma 9 e 29, comma 1, lett. l) della legge n. 247/12. Consiglio nazionale […]

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Il COA di Torre Annunziata formula quesito in merito alla possibilità di disporre l’esonero dal pagamento della quota di iscrizione ovvero il suo pagamento in forma ridotta a favore degli iscritti titolari di benefici e agevolazioni ai sensi della legge n. 104/1992.

Sul punto, non può che ricordarsi che – ai sensi dell’articolo 29, commi 3 e 4 della legge n. 247/12 – la determinazione dell’ammontare del contributo di iscrizione rientra nella piena discrezionalità del Consiglio dell’Ordine, con l’unico limite (previsto dal comma 4) che l’entità dei contributi sia fissata in misura tale da garantire il pareggio […]

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Il COA di Cagliari chiede di sapere se il magistrato onorario che abbia optato per il regime di esclusività ai sensi dell’articolo 3, comma 3 della legge n. 51/2025 possa sospendersi volontariamente dall’esercizio della professione ovvero debba essere ritenuto incompatibile ai sensi dell’articolo 18 della legge n. 247/12

L’articolo 3, comma 3 della legge n. 51/2025 prevede, in via transitoria, che i magistrati onorari confermati che non abbiano ancora esercitato l’opzione per il regime di esclusività di cui al comma 6 dell’articolo 29 del d.lgs. n. 116/2017, possano, in aggiunta a quanto previsto dal comma 9 del medesimo articolo, chiedere di esercitare l’opzione […]

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Il COA di Rimini chiede di sapere se l’avvocato possa ricoprire la carica di consigliere di amministrazione di una cooperativa sociale senza scopo di lucro e a mutualità prevalente, senza poteri gestori e mantenendo poteri meramente rappresentativi

L’assenza di poteri di gestione – unitamente alla finalità non commerciale della società di cui al quesito – consentono di ritenere le attività compatibili con l’esercizio della professione di avvocato. Come ribadito da ultimo nel parere n. 28/2023, oltre al divieto di esercitare poteri gestori, “il discrimine tra attività compatibili o meno con l’esercizio della […]

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