Viola l’art. 43 del C.D.F. il professionista che richieda al proprio assistito il pagamento di un compenso manifestamente sproporzionato rispetto all’attività svolta e, come tale, non dovuto. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Busto Arsizio, 27 ottobre 2006) Consiglio Nazionale Forense (pres. Alpa, rel. DE GIORGI), sentenza del 3 luglio 2008, n. 66