La rigorosa disciplina del R.D.L. 1578/33 e del R.D. 37/34 sui mezzi ed i termini prescrizionali prescritti per le impugnazioni è così chiara e tassativa da rendere inescusabile l’errore sui criteri di applicazione. Consiglio Nazionale Forense (Pres. f.f. Vermiglio, Rel. Ferina), sentenza del 2 marzo 2012, n. 31