Per la configurabilità dell’illecito disciplinare è sufficiente la volontarietà del comportamento dell’incolpato, senza che abbia rilievo la consapevolezza di violare un precetto disciplinare, ragion per cui l’asserita buona fede dell’incolpato non priva di rilevanza la condotta tenuta (Nel caso di specie trattavasi di esercizio di attività professionale in periodo di sospensione cautelare, la cui efficacia […]