Il professionista che eserciti la professione nelle more dell’iscrizione all’albo pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante. (Nella specie, in considerazione della buona fede del professionista che per una colpevole negligenza aveva ritenuto provvista della prescritta documentazione ed evasa la sua domanda di iscrizione, è stata ritenuta idonea la sanzione della censura). (Accoglie parzialmente ricorso […]