E’ legittima la sanzione della cancellazione che è espressamente prevista dall’articolo 40 r.d.l. n. 1548/1933 come conseguenza delle violazioni al codice deontologico forense. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Napoli, 9 dicembre 2003). Consiglio Nazionale Forense (pres. ALPA, rel. PETIZIOL), sentenza del 19 gennaio 2005, n. 18