Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Rapporti con i terzi – Mancato espletamento del mandato professionale – Informazioni false al cliente – Trattenimento somme del cliente – Richiesta preventiva di compensi – Difesa di interessi contrastanti – Mancato adempimento delle obbligazioni assunte – Emissione effetti cambiari rimasti insoluti – Illecito deontologico – Sussiste.

L’avvocato che trattenga indebitamente somme di spettanza del cliente e ne ometta il rendiconto, ripetutamente ometta di espletare incarichi professionali assunti, pur avendo percepito per gli stessi somme in acconto, che difenda parti aventi interessi contrastanti (coniugi in sede di separazione non consensuale), ed ometta di adempiere obbligazioni assunte verso terzi rilasciando effetti cambiari poi […]

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Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Rapporti con i colleghi – Dovere di informazione – Dovere di restituzione atti e documenti – Obbligo – Sussiste.

Il professionista deve tenere informato il cliente non solo dell’evoluzione processuale e delle ipotesi di soluzione del processo, ma anche delle proprie scelte tecniche, rinunciando eventualmente al mandato ove fosse in disaccordo con il cliente sulle soluzioni da adottare. È altresì obbligo del professionista restituire alla parte, o al collega che lo sostituisce, gli atti […]

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Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Trattenimento ed omesso versamento somme – Mancata prestazione di attività – Violazione dell’obbligo di informazione – Mancata restituzione di atti e documenti – Illecito deontologico – Sussiste.

L’avvocato che ometta di svolgere l’incarico ricevuto, e di dare notizie al cliente sullo svolgimento del mandato affidatogli; che non restituisca gli atti e i documenti relativi; che trattenga ingenti somme incassate in nome e per conto del cliente, pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante perché lesivo del prestigio e decoro dell’intera classe forense […]

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Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Delibera di apertura procedimento disciplinare – Mancanza firma del presidente e del segretario – Nullità dell’atto – Non sussiste.

Non è affetta da nullità la delibera di apertura del procedimento disciplinare mancante della firma del presidente o del segretario, se comunque le predette firme risultano apposte in calce al verbale della seduta in cui tale delibera venne adottata. (Rigetta ricorso, in sede di giudizio di rinvio, avverso decisione C.d.O. di Firenze, 19 dicembre 1990). […]

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Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Decisione – Corrispondenza tra contestazione e decisione – Necessità – Sussiste.

È da annullare la decisione con cui il consiglio dell’ordine dopo aver contestato ad un iscritto un determinato fatto, giunga ad applicare la sanzione per un diverso episodio (nella specie il consiglio dell’ordine dopo aver riconosciuto che i fatti addebitati al professionista non erano tali da integrare un illecito disciplinare, ha considerato meritevoli della sanzione […]

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Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Decisione del C.d.O. – Copia notificata – Mancanza della firma del presidente dell’ordine – Rilevanza – Non sussiste.

È valido il provvedimento disciplinare del C.d.O. anche se nella copia notificata all’interessato siano state omesse le firme del presidente e del segretario: rilevante è infatti che la firma sia stata apposta sull’originale e sia stata fatta la relativa dichiarazione. (Rigetta ricorso avverso decisione C.d.O. Roma, 26 maggio 1995). Consiglio Nazionale Forense (pres. Cagnani, rel. […]

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Avvocato e procuratore – Procedimento disciplinare – Richiesta di rinvio per motivi di salute – Dimostrazione dell’impedimento – Certificato presentato in precedenza e non rinnovato – Utilizzabilità – Non sussiste.

È legittimo il rigetto della richiesta di rinvio dell’udienza disciplinare quando la stessa non sia motivata dalla presenza di un certificato medico che dichiari l’attuale impedimento a comparire, a nulla valendo l’utilizzazione di un certificato già utilizzato in una precedente udienza nella quale pure si era chiesto ed ottenuto un rinvio. È legittimo il rigetto […]

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Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Apposizione firma falsa – Riscossione di somma intestata al proprio cliente – Illecito deontologico – Sussiste.

L’avvocato che incassi assegni destinati al cliente a seguito dell’apposizione su di essi di firme false, che ometta di informare il cliente dell’avvenuto incasso, che infine trattenga parte delle somme per sé, pone in essere un comportamento gravemente lesivo della dignità e decoro dell’intera classe forense. (Accoglie parzialmente il ricorso avverso decisione C.d.O. di Brescia, […]

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Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Omesso espletamento degli incarichi assunti – Omessa informazione sullo svolgimento delle pratiche assunte – Mancata restituzione di documenti – Emissione di assegni a vuoto – Illecito deontologico – Sussiste.

L’avvocato che si appropri di denaro dei propri clienti, assuma incarichi e ne ometta l’evasione, ometta di dare alla parte assistita notizie sui procedimenti, ometta di restituire documenti, ometta di dare chiarimenti al consiglio dell’ordine sul suo comportamento, rilasci o giri assegni a vuoto, pone in essere un comportamento gravemente lesivo della propria dignità e […]

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Avvocato e procuratore – Norme deontologiche – Principi generali – Uso di espressioni sconvenienti ed offensive nei confronti dei colleghi, della controparte, della magistratura – Reazione ad un fatto illecito altrui – Illecito deontologico – Sussiste.

Le espressioni sconvenienti ed offensive non si addicono al professionista forense e sono disciplinarmente rilevanti, anche quando siano la reazione ad un eventuale fatto illecito altrui; l’eventuale provocazione ricevuta, infatti, non può costituire una esimente sul piano disciplinare, né giustificare e rendere neutra una reazione che travalichi i limiti della correttezza. (Rigetta ricorso avverso decisione […]

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