Il COA di Pesaro chiede se permanga, dopo molti anni d’applicazione delle norme antiriciclaggio, l’esonero degli Avvocati dagli obblighi di adeguata verifica della Clientela, di registrazione ed eventuale segnalazione delle operazioni sospette, nel caso di attività professionale di recupero crediti.

In risposta al quesito posto, dopo ampia discussione, ritiene la Commissione di doversi pronunciare nel modo seguente. Il COA di Pesaro chiede di conoscere se i procedimenti di recupero crediti, sia giudiziali che stragiudiziali, siano soggetti o meno alle norme recate dalla disciplina antiriciclaggio di cui al D. Lgs. n. 231/2007. Come è noto, il […]

Read More &#8594

Il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Milano chiede di sapere se possa essere iscritto nella Sezione Speciale dell’Albo degli Avvocati riservata agli avvocati stabiliti un cittadino brasiliano, il quale: 1) Abbia conseguito il diploma di laurea in Brasile; 2) Sia in possesso di permesso di soggiorno di lungo periodo in Italia rilasciatogli dalla Prefettura di Milano; 3) Sia in attesa della cittadinanza italiana; 4) Sia iscritto dall’8 dicembre 1992 all’Albo degli Avvocati del Brasile-Ordine di San Paolo; 5) Sia iscritto dal 23 febbraio 2015 all’Ordine degli Avvocati di Lisbona in ragione del principio di reciprocità esistente fra i due Paesi per i cittadini brasiliani laureati in giurisprudenza; 6) Non abbia depositato alcuna dichiarazione di intesa

La Commissione ritiene che il parere debba essere reso nei termini che seguono. La fattispecie anzidetta è regolata dall’art. 3 del D. Lvo n.96/2001, con il quale si prevede che il titolo professionale dev’essere acquisito in uno Stato membro UE da un cittadino di uno degli Stati membri anzidetti. Nel precedente parere n. 47/11, reso […]

Read More &#8594

Il Consiglio dell’ordine degli Avvocati di Tivoli chiede: “al fine di valutare le richieste di inserimento nell’elenco dei Difensori d’Ufficio (limitatamente al 97 1° co. Cpp) avanzate dagli Avvocati Stabiliti, per emettere il relativo parere, si vuole conoscere l’orientamento del CNF ovvero se possono essere ancora iscritti limitatamente al 97 1° co. Cpp.”.

La risposta è resa nei seguenti termini. Ai sensi dell’art. 8 D. Lgs. 2/2/2001 n. 96, gli avvocati c.d. stabiliti, nell’esercizio dell’attività relativa alla rappresentanza, assistenza e difesa nei giudizi civili, penali e amministrativi possono agire solo di concerto con un professionista abilitato. L’avvocato stabilito gode di uno status abilitativo limitato, essendo richiesta l’integrazione dei […]

Read More &#8594

Il COA di Rieti formula quesito in merito alla permanenza dell’iscrizione nella Cassa di previdenza e assistenza forense dell’avvocato che abbia richiesto la sospensione volontaria dall’Albo, ai sensi dell’art. 20 della legge n. 247/12.

Questa Commissione non può che conformare il proprio parere alla previsione dell’art. 6 del Reg. 31/1/2014, con il quale la Cassa Forense ha adempiuto all’onere previsto a suo carico dall’art. 21 commi 8 e 9 legge 247: tale disposizione prevede, in particolare, la cancellazione dell’avvocato dalla Cassa degli avvocati “in caso di sua sospensione volontaria […]

Read More &#8594

Il COA di Savona chiede alcuni chiarimenti interpretativi in relazione all’art. 35, co. 9, del nuovo Codice Deontologico Forense.

In risposta al quesito posto, ritiene la Commissione di dover pronunciare un non luogo a rendere il parere, posto che con delibera n. 20 del 23 ottobre 2015, il comma 9 dell’art. 35 del nuovo Codice Deontologico Forense è stato abrogato. Consiglio nazionale forense (rel. Allorio), parere 16 marzo 2016, n. 28 Quesito n. 88, […]

Read More &#8594

Il COA di Genova formula quesito in merito alla possibilità, per l’Avvocato integrato nell’Albo ordinario a seguito del periodo di iscrizione nella sezione speciale degli Avvocati stabiliti, di computare detto periodo ai fini del calcolo dell’anzianità di iscrizione nell’Albo ordinario.

La Commissione non vede ragioni per discostarsi dal proprio costante orientamento (cfr. da ultimo il parere n. 42/2013, richiamato dallo stesso rimettente). Infatti, l’iscrizione all’albo speciale degli Avvocati stabiliti è finalizzata ad una forma peculiare e limitata di esercizio della professione forense, caratterizzata dalla spendita del solo titolo straniero e dalla necessità di una intesa […]

Read More &#8594

Il COA di Bologna chiede se possa un avvocato addetto all’ufficio legale di un ente pubblico svolgere la propria attività professionale, di assistenza giudiziale e stragiudiziale, in favore di enti diversi da quello di appartenenza, ma a questo legati da apposita convenzione.

In risposta al quesito posto, dopo ampia discussione, ritiene la Commissione di doversi pronunciare nel modo seguente. Si deve premettere, quanto alla norma cui fa riferimento il quesito posto, che il D. Lgs. n. 165/2001 (Ordinamento lavoro dipendenti Amministrazioni Pubbliche) all’art. 12 prevede che più amministrazioni omogenee o affini, nell’organizzazione della gestione del contenzioso del lavoro, […]

Read More &#8594

Il COA di Torino chiede “se un professore che attualmente svolge tale attività in Inghilterra a tempo pieno, con abilitazione scientifica italiana come professore associato, già iscritto all’Albo ordinario, possa chiedere il trasferimento nell’Elenco Speciale dei Professori Universitari a tempo pieno essendo tale attività compatibile con la professione forense in base all’art. 19 della L. n. 247/2012”.

La risposta è nei seguenti termini: Si evince dal quesito che il docente attualmente in servizio in Inghilterra a tempo pieno non riveste la qualifica di professore di ruolo presso una università italiana, ma è solo in possesso di abilitazione scientifica come professore associato e quindi non è soggetto alla scelta tra tempo pieno e […]

Read More &#8594

La sentenza di prescrizione del reato non modifica il principio sul decorso della prescrizione disciplinare nel caso di procedimento penale

Agli effetti della prescrizione dell’azione disciplinare, occorre distinguere il caso in cui il procedimento disciplinare tragga origine da fatti punibili solo in tale sede, in quanto violino esclusivamente i doveri di probità, correttezza e dirittura professionale, dal caso in cui il procedimento disciplinare abbia luogo per fatti costituenti anche reato e per i quali sia […]

Read More &#8594

Il COA di Roma chiede chiarimenti interpretativi in relazione alle operazioni di ispezione, perquisizione o sequestro nell’ufficio di un difensore disciplinate all’art. 103, co. 3, del Codice di Procedura Penale e dall’art. 29, lett. f, della Legge n. 247/2012

In risposta al quesito posto, ritiene la Commissione di doversi così pronunciare. Dato che l’art.103, co. 3, c.p.p., dispone che l’Autorità Giudiziaria, prima di compiere atti di ispezione, perquisizione o sequestro presso un Difensore, debba avvisarne il Consiglio dell’Ordine, perché il Presidente (eventualmente a mezzo di un consigliere da questo delegato) possa assistere alle operazioni; […]

Read More &#8594