Pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante l’avvocato che abbia unilateralmente stabilito l’importo del proprio compenso, manifestamente sproporzionato rispetto alle prestazioni svolte e alla utilità conseguita dal proprio cliente, e abbia altresì indotto lo stesso cliente, contro la sua volontà, a riconoscere la congruità di tali onorari. (Rigetta ricorso avverso decisione C.d.O. Cagliari del 13 […]