Non tutte le registrazioni magnetiche, effettuate da un avvocato all’insaputa dell’interlocutore, rappresentano una condotta scorretta e riprovevole sul piano deontologico; devono, infatti, ritenersi legittime quelle effettuate al fine di evitare un danno ingiusto al proprio cliente. (Nella fattispecie il professionista aveva registrato le conversazioni intercorse con il legale della controparte al fine di acquisire la […]