L’avvocato domiciliatario che ripetutamente non curi le pratiche a lui affidate, non ne dia notizie ai colleghi e ometta di restituire i relativi documenti pone in essere un comportamento disciplinarmente rilevante perché lesivo della dignità e decoro dell’intera classe forense. (Accoglie parzialmente il ricorso avverso decisione C.d.O. di Taranto, 5 dicembre 1995). Consiglio Nazionale Forense […]