Contenzioso elettorale forense: la giurisdizione spetta al CNF

La giurisdizione del Consiglio Nazionale Forense sulle controversie relative alle elezioni dei consigli dell’ordine degli avvocati non è limitata a quelle concernenti la regolarità delle operazioni elettorali, che attengono all’osservanza di norme rivolte alla tutela di interessi generali della collettività, ma si estende anche a quelle concernenti l’eleggibilità dei candidati e, più in generale, l’elettorato […]

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L’avvocato non Cassazionista può adire in proprio il CNF solo in sede disciplinare

L’avvocato può adire personalmente il Consiglio Nazionale Forense anche se non Cassazionista solo nell’ambito del (proprio) procedimento disciplinare (purché non sia privo dell’esercizio della professione in quanto cancellato o sospeso con provvedimento già esecutivo), valendo infatti negli altri casi la regola generale secondo cui le funzioni di rappresentanza e difesa avanti qualsiasi giurisdizione speciale – […]

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Elezioni forensi: sui poteri della Commissione elettorale

In tema di elezioni forensi, la Commissione elettorale procede alla verifica delle candidature e, dopo lo scrutinio, predispone, in base ai voti riportati da ciascuno, una graduatoria con l’indicazione di tutti gli avvocati che hanno riportato voti, verificando infine in caso di eventuale parità di voti chi sia l’Avvocato «più anziano per iscrizione all’albo e, […]

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Deposito del reclamo elettorale direttamente al CNF e successiva presentazione al COA (ma comunque nei termini per l’impugnazione)

Allorché il reclamo elettorale sia stato depositato direttamente al CNF e, solo successivamente, notificato al Consiglio dell’Ordine (nella specie, a mezzo PEC), l’impugnazione deve ritenersi tempestiva e comunque idonea al raggiungimento dello scopo se pervenuta al COA stesso nei termini per la proposizione del gravame. Consiglio Nazionale Forense (pres. Greco, rel. Melogli), sentenza n. 65 […]

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Reclamo elettorale: inammissibile l’autonoma impugnazione del verbale di ammissione delle candidature

L’art. 28, co. 12, L. n. 247/12, che regola l’impugnazione delle elezioni, prevede espressamente che sono reclamabili avanti al Consiglio Nazionale Forense esclusivamente “i risultati delle elezioni per il rinnovo del Consiglio dell’Ordine”, nel termine di dieci giorni dalla proclamazione, sicché i provvedimenti della Commissione elettorale, da considerarsi atti meramente interni al procedimento elettorale e […]

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Elezioni forensi: esclusa l’ammissione del candidato “con riserva”

In tema di elezioni forensi, non è prevista in nessun caso l’ammissione «con riserva» che è istituto volto in generale a cautelare la posizione giuridica di aspettativa nelle more di un giudizio o di un accertamento dei requisiti indispensabili alla partecipazione ad una data “selezione” e che, dunque, risulta difficilmente collocabile nell’ambito del procedimento elettorale. […]

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Elezioni forensi: sul logo della “lista” elettorale

In tema di elezioni forensi, ancorché le preferenze che il corpo elettorale esprime sono rivolte ai singoli candidati e non alla lista, la campagna elettorale può svolgersi in forma aggregata, anche mediante l’uso di un simbolo o motto che individui la compagine; in tal caso, l’eventuale logo che contenga l’indicazione di nominativi di Consiglieri uscenti […]

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Elezioni forensi: sul reclamo presentato direttamente al CNF anziché al COA

Il nuovo ordinamento professionale (artt. 28, 12° comma e 36, 1° comma della L. n. 247/2012) ha confermato la natura giurisdizionale della cognizione del CNF in materia elettorale ma, innovando rispetto al sistema precedente, ha prescritto il necessario deposito del relativo ricorso presso il Consiglio dell’Ordine, secondo quanto disposto dall’art. 59 del r.d. n. 37/1934. […]

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Il rilascio del certificato di compiuta pratica non presuppone un’istanza da parte dell’interessato

Mentre le norme previgenti prevedevano che il certificato di compiuta pratica venisse rilasciato su richiesta degli interessati (art. 30 RD n. 37/1934), la nuova disciplina prevede che «Al termine del periodo di tirocinio, il consiglio dell’ordine, sulla base delle verifiche svolte, rilascia il certificato di compiuto tirocinio» (art. 8, comma 6, DM n. 70/2016), quindi […]

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