Rinunzia al ricorso e cessazione della materia del contendere

La rinunzia al ricorso, ritualmente formulata, comporta l’improcedibilità dell’impugnazione, con conseguente estinzione del giudizio per cessazione della materia del contendere. Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Salazar, rel. Salazar), sentenza del 10 giugno 2014, n. 91 NOTA: In senso conforme, tra le altre, CNF 8 ott. 2013, n. 178; 3 sett. 2013, n. 157; 23 luglio […]

Read More &#8594

Ricorso al CNF e jus postulandi

E’ inammissibile il ricorso avverso la decisione con cui il COA abbia rigettato l’istanza d’iscrizione all’Albo degli avvocati sottoscritto personalmente ed esclusivamente dal ricorrente privo dello jus postulandi non assistito da un legale abilitato al patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori, a nulla rilevando il successivo deposito in giudizio di procura speciale conferita ad avvocato cassazionista, […]

Read More &#8594

L’audizione dell’incolpato sottoposto a custodia cautelare

L’obbligo di audizione dell’incolpato, imprescindibilmente fissato dalla legge, può essere assolto anche in modo diverso da quello della convocazione presso il C.O.A: ad esempio l’accesso di Consiglieri, a ciò delegati, al domicilio od al carcere previa, ovviamente, autorizzazione dell’autorità giudiziaria competente (Nel caso di specie, il professionista veniva sottoposto a custodia cautelare e quindi sospeso […]

Read More &#8594

La conoscenza meramente fattuale del provvedimento disciplinare ne giustifica l’impugnazione

L’interesse ad impugnare un provvedimento disciplinare ha natura processuale ed è intimamente connesso a quello di eliminare il provvedimento stesso: esso, quindi, non presuppone necessariamente la conoscenza legale della statuizione ed il relativo diritto può essere esercitato prima dell’inizio del decorso del termine di 20 giorni dalla notificazione di cui all’art. 50 Rdl n. 1578/33 […]

Read More &#8594

Il COA di Lodi pone un quesito relativo alla corretta interpretazione ed applicazione del D.lgs. n. 96/01 e in particolare dell’art. 12 con riferimento agli artt. 4, 8 e 10.

Il Consiglio dovendo valutare richiesta di integrazione con dispensa dalla prova attitudinale da parte di abogado iscritto nella sezione speciale dell’Albo, trovandosi di fronte ad attività costituita prevalentemente da prestazioni stragiudiziali, si è posto il problema se la condizione prevista dall’art. 12 del citato D.lgs. si possa considerare in questo caso soddisfatta e possa, quindi, […]

Read More &#8594

Il COA di Bari chiede di sapere se sia possibile procedere alla elezione dei componenti del Consiglio dell’Ordine mediante un sistema misto, cioè con voto elettronico e voto tradizionale (cartaceo), nel senso di offrire all’elettore la possibilità di scegliere, in via alternativa fra l’uno e l’altro sistema.

Le modalità di voto a garanzia della loro regolarità, uniformità e trasparenza, devono essere le medesime per tutti gli elettori, in tal modo garantendosi il principio fondamentale della segretezza del voto (e di cui anche all’art. 10, comma 2, del Regolamento elettorale) di cui al D.M. 170/2014 quale condizione necessaria per la libera manifestazione della […]

Read More &#8594

Il COA di Lecce chiede parere sull’interpretazione dell’art. 14 del Regolamento per l’elezione dei Consigli distrettuali di disciplina, ritenendo non sufficientemente chiara la disposizione che regola l’insediamento di detti organi, anche con riferimento alle successive operazioni di elezione delle cariche.

Il parere è reso nei seguenti termini. La norma in esame non pone problemi interpretativi. Essa, nel disporre che i CDD si insedieranno a decorrere dal 1 gennaio 2015, fissa il termine a quo della loro entrata in funzione. L’effettivo insediamento ha luogo tuttavia nell’apposita prima riunione convocata dal Presidente dell’Ordine distrettuale a sua discrezione, […]

Read More &#8594

Il COA di Trapani formula quesiti in merito al funzionamento dell’assemblea degli iscritti di cui all’art. 27 della legge n. 247/2012.

Nel primo quesito, il COA chiede di sapere quali siano le regole che disciplinano il funzionamento dell’assemblea degli iscritti, ed in particolare se sia previsto un quorum costitutivo e se l’assemblea possa o debba essere convocata in prima e seconda convocazione. Quanto alle regole per il funzionamento, l’art. 27, comma 3, rinvia ad un decreto […]

Read More &#8594

L’Ordine di Termini Imerese prospetta la propria interpretazione della normativa primaria e regolamentare in tema di composizione del proprio COA (nello specifico costituito da 11 consiglieri) e di formazione delle liste.

Va premesso che dal COA rimettente viene ipotizzata l’esistenza di un principio di “rapporto minimo tra i generi” che è estraneo al sistema della L. 247/2012 e del regolamento elettorale che prevede invece, ex art. 28 L. 247/2012 II c., esclusivamente che il genere meno rappresentato debba ottenere una “quota minima” di consiglieri pari a […]

Read More &#8594