Il dies a quo per la prescrizione dell’azione disciplinare va individuato nel momento della commissione del fatto solo se questo integra una violazione deontologica di carattere istantaneo che si consuma o si esaurisce al momento stesso in cui viene realizzata; ove invece la violazione risulti integrata da una condotta protrattasi e mantenuta nel tempo, la decorrenza del termine prescrizionale ha inizio dalla data della cessazione della condotta stessa.
Consiglio Nazionale Forense (pres. f.f. Corona, rel. Carello), sentenza n. 315 del 5 settembre 2024
Classificazione
- Decisione: Consiglio Nazionale Forense, sentenza n. 315 del 05 Settembre 2024 (respinge) (sospensione)- Consiglio territoriale: CDD Napoli, delibera n. 70 del 14 Luglio 2021 (sospensione)
0 Comment