Avvocato – Tenuta albi – Praticante avvocato abilitato al patrocinio – Intervenuta scadenza del termine – Cancellazione – Impugnazione provvedimento C.d.O. – Esclusione

Il provvedimento con cui il C.d.O. dispone la cancellazione del praticante dall’elenco dei soggetti abilitati al patrocinio per decorrenza del termine dell’abilitazione non è impugnabile, sia perché non espressamente previsto tra gli atti soggetti ad impugnazione dinanzi al C.N.F. dal R.D. n. 1578/1933, sia perché tale delibera costituisce atto dovuto, in funzione del mero accertamento […]

Read More &#8594

Avvocato – Tenuta degli albi – Istanza di iscrizione all’albo degli avvocati – Decisione C.d.O. entro termine tre mesi ex art. 31, comma 6, R.D.L. 1578/1933 – Ricorso avverso silenzio – Rigetto

Va rigettato poiché infondato il ricorso proposto ai sensi dell’art. 31, comma 6, R.D.L. n. 1578/1933, sul presupposto della mancata pronuncia del C.O.A. in ordine alla istanza di iscrizione all’albo degli avvocati presentata dal ricorrente, laddove tale circostanza sia smentita dagli atti del procedimento da cui risulti invece che, entro il termine di tre mesi […]

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Ricorso per revocazione – Proposizione avverso verbali dibattimentali – Inammissibilità – Querela di falso civile – Improponibilità

È inammissibile il ricorso per revocazione proposto non avverso sentenze, ai sensi dell’art. 395 c.p.c., ma nei confronti di verbali del processo. Va altresì ritenuta improponibile il ricorso per la querela di falso civile riferita a verbali di causa, potendo questa essere proposta solo se relativa a documenti prodotti in giudizio. (Dichiara inammissibile il ricorso […]

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Ricorso al CNF – Ricorrente non iscritto all’Albo degli Avvocati – Difetto di jus postulandi – Inammissibilità

E’ inammissibile il ricorso sottoscritto da colui che risulti sprovvisto in assoluto dello ius postulandi per non essere iscritto all’albo degli avvocati, non potendo per tale ragione difendersi personalmente innanzi al C.N.F. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.N.F., 16 luglio 2008). Consiglio Nazionale Forense (pres. ALPA, rel. FLORIO), sentenza del 21 luglio 2009, n. […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Dovere di probità, dignità, decoro, correttezza – Indebita gestione di somme – Violazione

Atteso che l’avvocato mandatario, oltre agli obblighi civilistici di rendiconto, è altresì soggetto a quelli deontologici di lealtà, correttezza e probità, pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante il professionista che, in difetto di autorizzazione, disponga di una somma di denaro dell’assistito destinandola a sé, a nulla rilevando l’eventuale pretesa creditoria dell’avvocato ai fini della […]

Read More &#8594

Avvocato – Tariffe forensi – Richiesta onorario – Mancato pagamento – Richiesta di compenso maggiore – Illecito disciplinare

Viola l’art. 43 III, c.d.f., l’avvocato che, a causa del mancato spontaneo pagamento delle competenze professionali e senza averne fatto espressa riserva, richieda con una successiva comunicazione un compenso maggiore di quello già indicato in precedenza. (Accoglie parzialmente il ricorso avverso decisione C.d.O. di Vicenza, 18 giugno 2008). Consiglio Nazionale Forense (pres. ALPA, rel. MAURO), […]

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Ricorso al C.N.F. – Mancata specificazione dei motivi di impugnazione – Inammissibilità

Atteso che nel giudizio di appello la cognizione del giudice resta circoscritta alle questioni dedotte dall’appellante attraverso l’enunciazione di specifici motivi, deve ritenersi inammissibile il ricorso che mancando della specificazione delle ragioni e dei motivi di impugnazione della decisione dell’organo territoriale, si limiti brevemente a vaghe enunciazioni. (Dichiara inammissibile il ricorso avverso decisione C.d.O. di […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Dovere di correttezza e probità – Rapporti con i colleghi – Espressioni sconvenienti e offensive – Esercizio della facoltà di difendersi in proprio – Rilevanza – Illecito deontologico

Ancorchè il professionista, nell’ambito della propria attività, possa ed anzi debba esporre con vigore e calore la tesi difensiva del proprio assistito, pone in essere un comportamento deontologicamente rilevante l’avvocato che, pur avvalendosi della facoltà di difendersi in proprio, nel corso di una controversia giudiziaria usi espressioni offensive nei confronti di un collega, e ciò […]

Read More &#8594

Avvocato – Norme deontologiche – Rapporti con la parte assistita – Divieto di conflitto di interessi

L’avvocato non può tutelare contemporaneamente due parti nella stessa vicenda, né può assumere il mandato difensivo contro un soggetto che egli rappresenti o difenda in altro giudizio, dando così luogo ad una situazione di incompatibilità in violazione dei fondamentali doveri di correttezza, probità e lealtà. (Rigetta il ricorso avverso decisione C.d.O. di Rimini, 16 ottobre […]

Read More &#8594

Avvocato – Procedimento disciplinare – Prescrizione – Atti interruttivi

Attesa la natura amministrativa del procedimento disciplinare, il decorso del termine di prescrizione può essere interrotto con effetti istantanei non solo con l’atto che dà avvio al procedimento disciplinare, ma anche con tutti gli atti procedimentali di natura propulsiva probatoria, come ad esempio l’interrogatorio del professionista sottoposto al procedimento, ovvero decisoria, secondo il modulo dell’art. […]

Read More &#8594